
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: stilistici e archeologici
ambiente di rappresentanzaAmbiente 5: vano di forma rettangolare, probabilmente con funzione di rappresentanza, almeno sulla base del ricco rivestimento marmoreo (la planimetria è tratta da Rinaldi 2007, tav. XXVI, 2).
Lunghezza: 6.20 m – Larghezza: 3.60 m
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Data: 2003/06 – Ente responsabile: SA PD
Via Neroniana, pavimento in sectile (Mg-12)
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo
Tutta la superficie del vano è rivestita da una soluzione decorativa del tipo a modulo quadrato medio (lato: 30 cm) con motivi semplici in redazione omogenea; in prossimità del presunto ingresso alla stanza, verso sud, in due punti è stato notato un cambiamento dello schema decorativo: al modulo quadrato sembra essere stato sostituito quello "ad isodomo listellato"; le dimensioni (lungh.: 90 cm) e la collocazione, a stretto contatto con lo schema di tutto il pavimento della stanza, consentono di avanzare cautamente la possibilità che si tratti delle soglie di ingresso.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Lunghezza: 6.20 m; Larghezza: 3.60 m;
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: malta con frammisti numerosi frammenti ceramici e scarti di lavorazione del marmo.
BORDO
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
*a modulo quadrato con motivi semplici in redazione omogenea | 0.30 |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Hotel Terme Neroniane, in situ) Il pavimento è stato ispezionato la prima volta nel giugno del 2003, in condizioni climatiche caratterizzate da temperature molto elevate: in quella occasione è stato possibile individuare il disegno geometrico del pavimento. Una seconda ispezione nel corso della primavera del 2006, invece, ha rivelato il progressivo degrado della superficie, a causa del forte tasso di umidità, derivante dalle infiltrazioni del terreno e dalla copertura con tessuto non tessuto, teloni neri e argilla espansa.
Restauri antichi: Verso il limite ovest dell’ambiente una formella quadrata è stata restaurata con modifica del disegno originario: al suo posto infatti si nota la presenza di un esagono allungato.
Condizione giuridica: proprietà Stato
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Rinaldi, F. 2004, Le pavimentazioni del saggio P, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, p. 21, fig. 5.Rinaldi, F. 2007, in Mosaici e pavimenti del Veneto. Province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza (I sec.a.C. – VI sec.d.C.), Roma, tav. XXIX, 1.Zanovello, P./ Basso, P./ Busana, M.S. 2003, Montegrotto Terme – via Neroniana. Indagini archeologiche 2002, in Quaderni di Archeologia del Veneto, Treviso, p. 33.Zanovello, P./ Rinaldi, F./ Soccal, E. 2007, Rivestimenti marmorei policromi a Montegrotto Terme (PD): dati preliminari dallo scavo di via Neroniana, in Atti del XII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Padova-Brescia, 14-17 febbraio 2006), Tivoli (Roma), pp. 2-3, figg. 3-4.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Via Neroniana, pavimento in sectile (Mg-12), in TESS – scheda 3770 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3770), 2004
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3770