
Nel corso della seconda fase (pianta allegata) la domus conosce una radicale ristrutturazione. Ora il complesso risulta gravitare verso S sul tracciato viario, attraverso l’ingresso 1, pavimentato dal mosaico che dà il nome alla casa. A N si accede all’ampia corte centrale 2, posta in asse con l’ingresso, articolata sui tre lati con un portico di disimpegno; sul lato N del portico si aprono (forse attraverso una porta a libro) la sala di soggiorno 3 e a E di questa l’ambiente 4, forse anch’esso di soggiorno, decorato da un rivestimento in tessellato a soggetto marino. A E del vano 1 si conservano resti del vano 5, di non chiara funzione. Dal lato E della corte si accede ad alcuni ambienti, di uno dei quali, il 6, si conservano i resti. Infine a N della sala 3 si apre il vano 7 che la bibliografia interpreta come ingresso posteriore, anche se non in asse con la sequenza di vani sopra descritta; a O di questo si trova il piccolo locale di servizio 8, forse pertinente a un’area scoperta, come sembrerebbe suggerire la pavimentazione in cubetti di cotto (si rimanda a D. Calomino, Schede, in "Atria longa patescunt (Virg., Aen., II, 483). Le forme dell’abitare nella Cisalpina romana", Roma 2010; la pianta è rielaborata da Tirelli 2001).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
ambiente di soggiorno
Ambiente 4: ambiente pertinenente alla II fase edilizia della domus, di forma quadrata, affacciato sull’angolo NE della corte centrale; come il vano 3 aveva una probabile funzione di soggiorno, anche in considerazione del tipo di rivestimento pavimentale con pseudoemblema centrale raffigurante una scena marina.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1965 – Ente responsabile: SA PD
Domus della pantera, ambiente 4, tessellato con scena marina
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo
Tessellato figurato bicromo occupato nella porzione centrale da uno pseudoemblema solo parzialmente conservato, raffigurante tre animali marini.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Lunghezza: 1.65 m; Larghezza: 4.45 m;
BORDO
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli | ||
DM 1y – fascia monocroma | ||
DM 1t – linea tripla |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|---|---|
Animali marini |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
Condizione giuridica: proprietà Stato
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Fornasier, F. 2005, Tipologie pavimentali di Altino romana, in Rivista di Archeologia, Roma, p. 63, n. 44, tav. LV, b.Tirelli, M. 2001, Tasselli per la ricostruzione dell’edilizia privata di Altino romana, in Abitare in Cisalpina. L’edilizia privata nelle città e nel territorio in età romana, Atti della XXXI settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 23-26 maggio 2000), Trieste, p. 490.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, Domus della pantera, ambiente 4, tessellato con scena marina, in TESS – scheda 5564 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5564), 2008
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5564