
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
AMBIENTE: triclinioIl vano 3 si trova ad est del vestibolo 2. La scansione decorativa del pavimento consente di identificarlo con un triclinio. Le murature sono in opera incerta, tuttavia sul lato nord è stato rinvenuto un tratto con paramento in laterizi, forse pertinente ad un pilastro di sostegno d’età imperiale. Il pavimento è in cementizio a base fittile con decorazione di tessere. Lo spazio centrale presenta un motivo a reticolato di rombi, mentre il resto del vano una decorazione a meandri. In una fase successiva, in seguito ad un probabile cambiamento di funzione dell’ambiente, è stata sovrapposta al pavimento una canaletta. (La planimetria è tratta da Gasperetti, Crimaco 1993, p. 27).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Data: 1993 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica per le Province di Napoli e Caserta
Domus in loc. S. Eufemia, cementizio meandro e rombi
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Cementizio a base fittile con decorazione in tessere. I motivi decorativi sembrerebbero individuare due unità decorative distinte: uno spazio triclinare, bordato da una linea doppia, con motivo a reticolato di rombi ed un uno spazio conviviale costituito da una composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata. L’interruzione dello scavo sul lato orientale non permette di conoscere l’andamento del motivo decorativo su quel lato.
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Unità decorative

Parte dell’ambiente: spazio tricliniare
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Cementizio a base fittile con decorazione in tessere, costituito da una composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata.
Elemento non presente
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 190c – composizione ortogonale di meandri di svastiche e quadrati, disegnata da una linea semplice dentata, in opus signinum |

Parte dell’ambiente: spazio conviviale
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo
Cementizio con motivo a reticolato romboidale. Il bordo è costituito da una linea doppia.
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 1i – linea doppia |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive)
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|---|---|
DM 201c – reticolato romboidale, qui disegnato da linee semplici dentate (qui in opus signinum) |
CONSERVAZIONE
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ
Condizione giuridica: proprietà Stato
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
De Caro, S./ Miele, F. 2001, L’occupazione romana della Campania settentrionale nella dinamica insediativa di lungo periodo, in Modalità insediative e strutture agrarie nell’Italia meridionale in età romana, Bari, p. 507, fig. 2.De Caro, S. 1994, L’attività della Soprintendenza di Napoli e Caserta, in Magna Grecia, Etruschi, Fenici. Atti del trentatreesimo convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto, 8-13 ottobre 1993), Taranto, p. 655.De Caro, S. 1996, L’attività della Soprintendenza di Napoli e Caserta, in Eredità della Magna Grecia. Atti del trentacinquesimo convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto, 6-10 ottobre 1995), Taranto, pp. 647-670, in part. p. 655.Gasperetti, G./ Crimaco, L. 1993, Sessa Aurunca (Caserta). Località Perticale. Indagini nell’area urbana e nel territorio dell’antica Sinuessa, in Bollettino di Archeologia , Roma, pp. 26 – 28, fig. 5.Gasperetti, G. 1993, Problemi di topografia urbana, in Prospettive di memoria. Testimonianze archeologiche dalla città e dal territorio di Sinuessa, Napoli, pp. 59 – 69, tav. 6.Ruggi d’ Aragona, M. G./ Sampaolo, V. 2002, L’Appia dal Garigliano al Volturno, in La via Appia. Iniziative e interventi per la conoscenza e la valorizzazione da Roma a Capua (Atlante tematico di topografia antica, 11), Roma, p. 150.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Domus in loc. S. Eufemia, cementizio meandro e rombi, in TESS – scheda 8609 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8609), 2010
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=8609