scheda

Edificio di culto lungo il decumano, pronao, sectile?
Altilia – Sepino ( CB )


L’edificio è ubicato lungo il decumano del municipium di Saepinum, accanto al macellum. Si compone dell’aula 2, a pianta pressoché quadrata, a cui si accede tramite una soglia in pietra, preceduta dal pronao trapezoidale 1 (6,45 x 13,75 x 7,75 x 11,25 m) con pilastri in laterizio. Come per il macellum la quota pavimentale è soprelevata rispetto al piano. Nella pavimentazione del pronao è ricavata una vaschetta quadrata rivestita di marmi policromi, da cui si diparte verso il decumano una canaletta coperta. Al muro di fondo si addossa un bancone in muratura (0,90 x 0,60 m), anch’esso in origine rivestito di crustae marmoree. Nonostante la pianta non sia usuale per un edificio templare, l’ipotesi della funzione cultuale fu avanzata già al momento della scavo, nel 1955, in base alla presenza della vasca e del bancone, su cui avrebbero potuto trovare posto statue di culto. La data d’impianto dell’edificio è posta al I sec. d.C. (pianta rielaborata da De Benedittis 1993).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici


Vano 1: il pronao trapezoidale (6,45 x 13,75 x 7,75 x 11,25 m) antistante la cella dell’edificio di culto, è caratterizzato da pilastri in laterizio e da una vaschetta quadrata ricavata nella pavimentazione, rivestita di marmi policromi, da cui si diparte verso il decumano una canaletta coperta.

Lunghezza: 13.75 m – Larghezza: 6.45 m

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1955 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica del Molise

Edificio di culto lungo il decumano, pronao, sectile?

Parte dell’ambiente: vasca
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: non documentato

Rivestimento in marmo policromo non meglio documentato di una vaschetta quadrata, ricavata nella pavimentazione del pronao dell’edificio di culto.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato
Tecnica Esecutiva: opus sectile (sectile a base marmorea)

 
 

1979, in Sepino. Archeologia e continuità, Campobasso, p. 73.
1982, in Saepinum. Museo documentario dell’Altilia , Campobasso, pp. 167-168, fig. p. 167 n. 22.
2000, in Saepinum. Alla scoperta della città dissepolta, Campobasso, p. 31, p. 31 n. 10.
Cianfarani, V. 1958, in Guida delle antichità di Sepino, Milano, pp. 34-36, p. 35.
Coarelli, F./ La Regina, A. 1984, in Abruzzo Molise, Bari, p. 220.
De Benedittis, G./ Gaggiotti, M. 1993, in Saepinum. Sepino, Campobasso, pp. 70-71, fig. p. 70.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Guidi, Alessia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Guidi, Alessia, Edificio di culto lungo il decumano, pronao, sectile?, in TESS – scheda 11235 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11235), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11235


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