scheda

Basilica sotto la Cattedrale, navata centrale, tessellato policromo (BA-05a-d)
Bari ( BA )


Edificio di culto, orientato canonicamente in senso Est-Ovest, con abside rivolta verso Est, diviso in tre navate, di cui quella centrale ampia m 7 e quelle laterali ampie m 4, e affiancata da due ambienti laterali, identificati con pastophoria. La suddivisione dello spazio in tre navate era affidata a due file di colonne o pilastri, impostati su basi di forma quadrata, di cui rimangono tracce sul lato meridionale e settentrionale, nonché sul tessellato policromo messo in opera nella navata centrale. Il loro interasse misura circa m 2.50. All’interno, una serie di elementi architettonici arricchiti da motivi decorativi diversi e da plutei usati per dividere lo spazio riservato ai fedeli da quello destinato al clero decorava l’edificio, in particolare capitelli corinzi a lira e a calice di produzione orientale. Al fianco settentrionale dell’edificio fu annesso un ampio vano, il cui muro orientale obliterò l’asse viario più antico. La funzione di questo vano sembra collegata alla presenza di 3 sepolture in cassa di calcarenite con nicchiette su entrambe le testate, datate alla fine del VI-inizi del VII secolo, che dunque testimoniano la realizzazione di un sepolcreto annesso alla chiesa paleocristiana e che nella dislocazione lungo i fianchi dell’edificio ad intervalli regolari suggeriscono una gestione controllata delle pratiche funerarie e la destinazione ad un nucleo privilegiato di inumati. La presenza di un blocco di testata di una tomba del tipo a nicchietta reimpiegata nella fondazione di un muro divisorio nella navata Sud suggerisce l’esistenza di una o più sepolture anche lungo il fianco meridionale della basilica, dove si continuarono ad effettuare deposizioni ancora nell’Altomedioevo (IX-XI secolo).
Le recenti indagini archeologiche, unitamente alla lettura delle stratigrafie degli elevati e delle pavimentazioni musive hanno consentito di accertare che l’edificio di culto fu realizzato nel V-VI secolo e rimase in uso fino all’XI secolo, quando fu impostato il cantiere della Cattedrale romanica. La complessa sequenza fisica e stratigrafica, sconvolta dagli interventi successivi, rende difficile la precisa scansione in fasi di vita dell’edificio. La pianta allegata si riferisce all’edificio della FASE II (da CIMINALE 2009). FASE I (ante seconda metà del VI sec. d.C.). Sicuramente all’impianto originario della chiesa e anteriori alla seconda metà del VI sec. d.C. sono pertinenti due lembi di tessellato, l’uno policromo, l’altro bicromo, individuati nella navata centrale. FASE II (seconda metà del VI secolo). A questa fase è pertinente il mosaico policromo con iscrizione. FASE II (età altomedievale). A questa fase vanno ricondotti molteplici interventi di restauri e tompagnature individuati sulle murature, nonché alcuni affreschi individuati nella navata meridionale e lungo il muro perimetrale settentrionale.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (1° q) al secolo X d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Bari, basilica sotto Cattedrale, navata centrale, tessellato bicromo, BA-03
Tessellato bicromo a decorazione geometrica; le limitate dimensioni del lacerto conservato non consentono di riferire tipo di impaginazione e di scansione. È plausibile attribuire al campo il tessellato monocromo bianco e al bordo due linee semplici blu che inquadrano una linea tripla bianca

Bari, basilica sotto Cattedrale, navata centrale, tessellato policromo, BA-02
Le limitate dimensioni del lacerto conservato non consentono di riferire tipo di impaginazione e di scansione. Il bordo è costituito da un motivo a file di quadrati sulla diagonale su fondo bianco. I quadrati sono delineati da linee di colore nero e campiti da quadrati più piccoli di colore rosso. Segue un motivo a racemi, su fondo bianco, delineati da una linea rossa e una linea nera, compreso fra due linee semplici nere. Il campo è costituito verosimilmente da un tessellato monocromo bianco. Le tessere bianche (1.16×1.41) sono in calcare, quelle rosse (0.94 x2.24) e nere (1.7 x 1.29) sono in laterizio.

Bari, basilica sotto Cattedrale, navata N, tessellato bicromo, BA-04
Tessellato bicromo a copertura unitaria e ad impaginazione iterativa, a decorazione geometrica, rinvenuto frammentario. Il campo, a fondo bianco, è decorato da cerchi allacciati formanti quadrati concavi, con effetto di quadrifogli, e campiti da quadrati a lati concavi, di colore rosso. Il bordo è costituito da due linee doppie di colore rosso che inquadrano una fascia bianca. Le tessere bianche, in calcare, misurano cm 1.57 x 1.73; quelle rosse, in laterizio, misurano cm 1.43 x 1.83

Bari, basilica sotto Cattedrale, navata S, tessellato policromo, BA-06
Tessellato policromo a copertura unitaria e ad impaginazione iterativa, a decorazione geometrica, rinvenuto solo nella porzione centrale della navata meridionale. Il campo, a fondo bianco, è decorato da cerchi allacciati, delineati in rosso, formanti quadrati concavi, delineati in rosso e campiti di giallo, con effetto di quadrifogli, delineati in rosso e campiti di bianco. I quadrati a lati concavi sono campiti da quadrati delineati in rosso su fondo bianco. Il bordo è costituito da una linea semplice di colore nero e da due fasce sovrapposte costituite da un motivo un motivo a scacchiera di triangoli rettangoli isosceli rossi su fondo giallo.


Navata centrale: ampia m 7, è divisa dalle navate laterali da due file di colonne o pilastri su basi quadrate di cui rimangono numerose tracce. Nella I fase (ante seconda metà del VI sec. d.C.) era pavimentata da un tessellato di cui rimangono due lacerti, individuati al di sotto del mosaico più tardo ascrivibile alla II fase (seconda metà del VI sec. d.C.).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo V d.C. (1° q) al secolo X d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Bari, basilica sotto Cattedrale, navata centrale, tessellato bicromo, BA-03
Tessellato bicromo a decorazione geometrica; le limitate dimensioni del lacerto conservato non consentono di riferire tipo di impaginazione e di scansione. È plausibile attribuire al campo il tessellato monocromo bianco e al bordo due linee semplici blu che inquadrano una linea tripla bianca

Bari, basilica sotto Cattedrale, navata centrale, tessellato policromo, BA-02
Le limitate dimensioni del lacerto conservato non consentono di riferire tipo di impaginazione e di scansione. Il bordo è costituito da un motivo a file di quadrati sulla diagonale su fondo bianco. I quadrati sono delineati da linee di colore nero e campiti da quadrati più piccoli di colore rosso. Segue un motivo a racemi, su fondo bianco, delineati da una linea rossa e una linea nera, compreso fra due linee semplici nere. Il campo è costituito verosimilmente da un tessellato monocromo bianco. Le tessere bianche (1.16×1.41) sono in calcare, quelle rosse (0.94 x2.24) e nere (1.7 x 1.29) sono in laterizio.

Specifiche di rinvenimento
Data:
1975-1976 – Ente responsabile: Soprintendenza alle Antichità della Puglia

Basilica sotto la Cattedrale, navata centrale, tessellato policromo (BA-05a-d)

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Tessellato policromo a decorazione geometrica e figurata a più unità decorative, rinvenuto lacunoso e conservato soprattutto nella porzione occidentale della navata centrale, in corrispondenza dell’ingresso all’edificio. Si distinguono l’intercolumnio settentrionale e meridionale, decorati da un motivo a scacchiera di triangoli rettangoli isosceli rosso su fondo bianco, la porzione Ovest della navata centrale, coincidente con l’ingresso all’edificio, decorata da un complesso tessellato policromo ad emblema/pseudoemblema, e la porzione centrale della navata, rivestita da un tessellato policromo a decorazione geometrica.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo VI d.C. (3° q) al secolo VI d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

BA-05a: Tessellato policromo a decorazione geometrica ad impaginazione iterativa, costituito da un motivo a scacchiera di triangoli rettangoli isosceli di colore rosso su fondo bianco compreso fra una linea doppia bianca (a Nord), una linea doppia rossa, una linea semplice bianca, una fascia ocra e una linea doppia rossa (a Sud).

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi decsrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice
DM 1i – linea doppia
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi descrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 197a – scacchiera di triangoli rettangoli isosceli

 
 
Referenza fotografica: da LA VIOLA 2009, p. 175, fig. 2

Parte dell’ambiente: intercolumnio
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

BA-05d:Tessellato bicromo a decorazione geometrica ad impaginazione iterativa, costituito da un motivo a scacchiera di triangoli rettangoli isosceli di colore rosso su fondo bianco compreso fra due linee semplici di colore rosso. Le tessere bianche sono in calcare (1.77 x 1.95), quelle rosse in laterizio (1.56 x 1.86)

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi descrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi decsrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 197a – scacchiera di triangoli rettangoli isosceli

 
 
Referenza fotografica: da LA VIOLA 2009, p. 176, fig. 9

Parte dell’ambiente: spazio centrale
Tipo di impaginazione: a pannelli
Cromia: policromo

BA-05c: tessellato policromo a decorazione geometrica, a pannelli giustapposti. Rinvenuto frammentario nella porzione centrale della navata centrale, si individuano sette frammenti, di cui sei decorati con motivo di ottagoni adiacenti formanti quadrati e uno, rinvenuto in posizione affrontata rispetto all’abside, ma dal lato opposto, decorato da un motivo a reticolato di fasce con quadrati nei punti d’incrocio, con cerchi inscritti nei quadrati di dimensioni maggiori. I pannelli con ottagoni adiacenti sono bordati da una linea tripla bianca, mentre il pannello con reticolato di fasce è bordato da un motivo a spine rettilinee, di cui non è possibile stabilire il colore sulla base della documentazione edita. Per quest’ultimo pannello fu usata come strato preparatorio anche un’iscrizione onoraria posta a L.Gellio Primigenio dall’ordo dei decurioni del municipium di Barium, datata al II sec. d.C.
Le tessere rosse sono in laterizio; le tessere, di forma quadrangolare, hanno misure variabili fra un minimo di 1.14 x 1.81 e un massimo di 2.05 x 1.84.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi descrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1a – linea semplice
DM 11a – spine rettilinee

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi descrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
Var. DM 164a – composizione ortogonale di ottagoni irregolari adiacenti (formanti quadrati), qui i lati adiacenti dentati disegnati da file di gruppi di quattro tesserefiore quadrilobato
Var. DM 143b -"Var., con quadrati quadripartiti secondo le mediane nei punti di incrocio".

 
 
Referenza fotografica: da CIMINALE 2009, pag. 144, fig. 3

Parte dell’ambiente: ingresso
Tipo di impaginazione: ad emblema/pseudoemblema
Cromia: policromo

BA-05b: tessellato policromo a decorazione geometrica e figurata ad emblema pseudoemblema, collocato nella porzione occidentale della navata centrale, in corrispondenza dell’ingresso all’edificio. È bordato da una fascia ocra e una fascia a fondo bianco con motivi nilotici compresa fra due linee semplici blu. Soltanto sul lato orientale la fascia ocra è preceduta da una fascia a fondo bianco con triangoli e rettangoli rossi, seguita da una linea blu e da una fascia bianca di raccordo con il pavimento BA-05c, mentre dopo la fascia con motivi nilotici è un’iscrizione entro tabula ansata, compresa fra due linee semplici blu: l’iscrizione è realizzata con tessere bianche su fondo blu, mentre le ansae laterali presentano al centro un triangolo blu su fondo bianco. Il campo è costituito da una composizione ortogonale di coppie adiacenti di squame affrontate, alternativamente diritte e sdraiate, su fondo bianco, delineate in rosso e campite di ocra. Al centro di ciascuna squama un rettangolo rosso. Segue lo pseudoemblema, collocato in posizione decentrata, più vicino all’ingresso all’edificio. Il bordo, di forma circolare, è costituito da un motivo a treccia a due capi; segue, su fondo bianco, un motivo a nastro di colore rosso che passa attraverso cerchi e quadrati, disposti in maniera alternata e delineati in blu e alternati a nodi di Salomone, anch’essi delineati in blu; una fascia bianca compresa fra due linee doppie blu di forma rettangolare; una composizione ortogonale di pale di mulino tangenti, formanti triangoli, di colore rosso e bianco; infine una linea semplice blu che delimita un quadrato entro cui, su fondo ocra, è una stella a otto punte, delineata in blu e campita in bianco, derivante dall’incrocio fra un quadrato posto sulla diagonale e due ellissi contrapposte.

Bordo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrico-vegetalizzata e figurata
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi descrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma
DM 1a – linea semplice
DM 1i – linea doppia
DM 70j – treccia a due capi, policroma, con effetto di rilievo, su fondo scuro
DM 198a – composizione ortogonale di pale di mulino adiacenti, in colore contrastante, con effetto di clessidre, formante triangoli (composizione ambivalente)
Var. DM 12h – "Cremagliera"

Decorazioni figurate

TemaSoggettoAltre componenti
Scena niloticaAnimali marini
Iscrizioni
TrascrizioneLinguaImpaginazioneAndamentoPunteggiaturaAltezza (min-max)
Beata Ecclesia Varina gaudet in suo antistite Andrea / cum suis clerus pariter exultat Timotheus cum suis qui adiutus divino/beneficio ad laudem sancte Dei Plebis presentis aule de donis/ eius votum persolbens tutius opere ornatum explebitlatinoorizzontaledestrorsonessuno14-17

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)

Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: Vedi descrizione cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
Var. DM 220a -"Composizione ortogonale di coppie adiacenti di squame affrontate, alternativamente diritte e sdraiate, in colori contrastanti"

 
 
Referenza fotografica: da BERTELLI 2009, pag. 132, fig. 25

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Cattedrale di San Sabino)

Bertelli, G. 2009, L’edificio paleocristiano: una rivisitazione e alcune considerazione, in Le radici della Cattedrale. Lo studio ed il restauro del succorpo nel contesto della fabbrica della cattedrale di Bari, Bari, pp. 121-138, 14-18, 21, 24-25, .
Ciminale, D. 2009, Il succorpo. Indagini archeologiche, in Le radici della Cattedrale. Lo studio ed il restauro del succorpo nel contesto della fabbrica della cattedrale di Bari, Bari, pp. 144-150.
La Viola, F. 2009, Analisi dei mosaici pavimentali, in Le radici della Cattedrale. Lo studio ed il restauro del succorpo nel contesto della fabbrica della cattedrale di Bari, Bari, pp. 169-178, 6, 9-10.

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Mangiatordi, Anna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Mangiatordi, Anna, Basilica sotto la Cattedrale, navata centrale, tessellato policromo (BA-05a-d), in TESS – scheda 11640 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11640), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=11640


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