schedavia Boito 7, edificio a 3 navate, lastricato litico Milano ( MI ) Resti di due edifici sovrapposti, a carattere non meglio precisabile, dei quali furono trovati alcuni resti in via Arrigo Boito 7 nel 1959 e nel 1985, al di sotto della distrutta chiesa di San Giovanni alle Quattro Facce, in una zona collocata appena fuori le mura tardorepubblicane ma all’interno della cortina di età tetrarchica.
FASE 1: edificio non meglio documentato del quale è stato individuato un ambiente con parte del pavimento in cementizio a base fittile, in connessione con un muro di mattoni sesquipedali con andamento N-S. Esso è stato inquadrato in epoca romana imperiale in base al ritrovamento di un frammento di ceramica a pareti sottili e da due frammenti di terra sigillata italica.
FASE 2: viene costruito un nuovo edificio a tre navate, con orientamento NO/SE e volte a tutto sesto appoggiate a otto imponenti pilastri in blocchi di ceppo d’Adda. Ai pilastri si lega una pavimentazione costituita da lastre di pietra di Botticino. È stato ipotizzato che si tratti dei resti del tempio di Giano Quadrifronte citato dalla tradizione storiografica milanese (Mirabella Roberti), come sembrerebbe suggerito anche dal nome della chiesa soprastante. Sebbene non ve ne sia la certezza (non è stato possibile verificare la tecnica muraria in quanto i muri sono intonacati), è probabile che si tratti di un edificio di epoca romana piuttosto che di età medievale in base al livello del ritrovamento (- 4.50 dal piano stradale attuale), che sembra troppo profondo per un edificio medievale, anche in base al fatto che il livello d’uso di quest’area deve aver subito un notevole innalzamento in concomitanza con la demolizione delle cerchie murarie di età romana.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici Edificio a tre navate: edificio a tre navate (FASE 2) con orientamento NO/SE e volte a tutto sesto appoggiate a otto imponenti pilastri in blocchi di ceppo d’Adda, con fondazione a sacco alta circa 35 cm, costituita da laterizi spezzati legati da malta tenace. Ai pilastri si lega una pavimentazione costituita da lastre di pietra di Botticino. Cronologia Non determinata Specifiche di rinvenimento Data: 1959, 1985 – Ente responsabile: Soprintendenza Archeologica della Lombardia Via Boito 7, edificio a 3 navate, lastricato litico Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria? Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo Rivestimento costituito da lastre in pietra di Botticino. Cronologia Non determinata Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: lastricato (lastricato omogeneo non marmoreo) Caporusso, D. 1991, Gli insediamenti residenziali., in Scavi MM3. Ricerche di archeologia urbana a Milano durante la costruzione della linea 3 della metropolitana 1982-1990. Gli scavi. Testo., Milano, p. 40.Ceresa Mori, A. 1987, Milano. Piazza Boito 7. Saggio nell’ex-chiesa di S. Giovanni alle Quattro Facce., in Notiziario della Soprintendenza Archeologica della Lombardia 1986, Mantova, pp. 145-147.Slavazzi, F. 2000, Piazza Boito 7 (1985)., in Milano tra l’età repubblicana e l’età augustea: atti del convegno di studi (26-27 marzo 1999, Milano), Milano, p. 237.Soldati Forcinella, T. 1989, Via Boito, 7., in Milano archeologica, Milano, p. 30.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Massara, Daniela | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Massara, Daniela, via Boito 7, edificio a 3 navate, lastricato litico, in TESS – scheda 12278 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12278), 2012 INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12278
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