scheda

Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, tessellato
Roma ( RM)


Durante i lavori realizzati dal Munoz verso la fine degli anni Venti del XX secolo per l’isolamento del Colle Capitolino e la costruzione della via del Mare, il tracciato della via Tor de’ Specchi fino a piazza Montanara fu "liberato" dalle costruzioni che dal Medioevo vi si erano sovrapposte, fra cui la chiesa di S. Andrea in Vincis (già de funariis). Nel corso delle demolizioni venne raggiunto il piano stradale antico, posto circa m 8 al disotto di quello attuale, mettendo in evidenza un complesso edilizio su più livelli ("insula") in opera mista e bolli laterizi di età adrianea. L’edificio, con evidenti tracce di restauri di epoca successiva, conservava ancora ampi resti di pavimentazioni, perlopiù a commessi laterizi, ma anche in tessellato e lastre marmoree, con ogni probabilità pertinenti a diverse fasi decorative (non determinabili con precisione per consistenza e cronologia). Al complesso sono riferite anche le notizie contenute in CAR, V, D 15 (24 agosto 1930).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologico-stratigrafici
Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, lastricato marmoreo
Lastricato marmoreo, probabilmente omogeneo ("Pavimento di lastre marmoree", COLINI 1998). Manca la documentazione fotografica.

Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, p. a commessi laterizi
Pavimento a commessi laterizi.

Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, p. a commessi laterizi
Pavimento a commesso di laterizi disposti a spina di pesce (opus spicatum).

Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, p. a commessi laterizi
Pavimento a commessi laterizi.


"Ambiente VI" (nella pianta finale di scavo: I), rinvenuto durante gli scavi sotto la sacrestia della chiesa di S. Andrea in Vincis. Vano quadrangolare di funzione incerta, pavimentato in mosaico e decorato con affreschi (in stile lineare rosso-verde), datati alla prima metà del IV secolo. Su una delle pareti era rappresentata una figura di orante, vicino alla quale il Munoz riferisce di aver visto dipinto anche un cristogramma, elementi che – considerati nel loro insieme – hanno suggerito di identificare nell’ambiente un oratorio cristiano privato o anche le tracce di una domus ecclesiae (MARTORELLI, R., in Domum tuam Dilexi. Miscellanea in onore di Aldo Nestori, Città del Vaticano 1998, pp. 571-586).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1930

Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, tessellato

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: bicromo

Tessellato noto solo da un disegno d’archivio, nel quale viene indicato semplicemente come "pavimento a mosaico" senza ulteriori specifiche. Manca la documentazione fotografica.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo IV d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato
Tecnica Esecutiva: tessellato

 
 

Referenza fotografica: da COLINI 1998.
Oggetto conservato: non documentato – Conservato in: situ

Colini, A.M. 1998, in Appunti degli scavi di Roma. I. Quaderni I bis – II bis – III – IV, Roma, p. 142, tav. IV.
Munoz, A./ Colini, A.M. 1930, in Campidoglio, Roma, p. 64, tav. f.t..

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio VIII, S. Andrea in Vincis, insula, tessellato , in TESS – scheda 12359 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12359), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12359


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