schedaBorgata Malano, v. Moncenisio 101, fase II, cementizio litico frazione Drubiaglio – Avigliana ( TO ) Indagini archeologiche condotte nel 1994 nel sito di Ad Fines nella Borgata Malano di Avigliana hanno portato alla luce alcuni resti romani a poche centinaia di metri a N del saggio C del 1989 (vd. infra), in corrispondenza del civico 101 di via Moncenisio (cfr. ubicazione, da Google Earth: in rosso). L’area, ampia circa 100mq, ha restituito strutture pertinenti a due distinte fasi di vita (prima età imperiale ed età basso-imperiale).
FASE I (prima età imperiale): è noto solo un muro orientato EO, lungo più di 5m, e il relativo piano pavimentale in “cocciopesto”, utilizzato anche nella fase successiva.
FASE II (età basso-imperiale): l’edificio di I fase viene obliterato da un nuovo corpo rettangolare (13m EO x 5.50m NS), ripartito in tre vani approssimativamente quadrangolari, tutti affrescati. Il vano centrale, il più ampio (4.50x5m), è dotato di una piccola esedra semicircolare che si apre verso l’esterno al centro della parete N e ha restituito lacerti di un “battuto pavimentale di pietrisco e calce”. Il vano O (3.20×4.50m) è pavimentato in terra battuta su vespaio di ghiaia, mentre il vano E riutilizza in parte il “cocciopesto” di fase I, livellato con un sottile strato di limo sabbioso.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici FASE II. Ambiente approssimativamente quadrangolare, al centro del corpo di fabbrica di II fase. Il vano presenta una piccola esedra semicircolare che si apre verso l’esterno al centro della parete N e pareti intonacate e affrescate in rosso. Il piano pavimentale è in "battuto di pietrisco e calce".Lunghezza: 4.50 m – Larghezza: 5 m Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1994 – Ente responsabile: SBAPMAE Borgata Malano, v. Moncenisio 101, fase II, cementizio litico Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: non documentato Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo Definito "battuto di pietrisco e calce", il rivestimento pavimentale è costituito da un cementizio litico, per il quale – date le dimensioni e le rifiniture del vano – non si esclude una funzione meramente preparatoria. Lo scarso livello di conservazione del pavimento non consente di stabilirne la scansione, forse (vista la presenza dell’esedra aperta nel muro N) a più unità decorative. Cronologia Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base litica senza inserti) Oggetto conservato: frammento – Conservato in: non documentato
Brecciaroli Taborelli, L. 1995, Avigliana, fraz. Drubiaglio, Borgata Malano. Edificio pertinente alla statio ad fines della Quadragesima Galliarum., in Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, Torino, p. 371.Monzeglio, G. 2001, Località della Val di Susa. Avigliana., in I Romani in Val di Susa, Torino, p. 80.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Da Pieve, Paola | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Da Pieve, Paola , Borgata Malano, v. Moncenisio 101, fase II, cementizio litico, in TESS – scheda 12505 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12505), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12505
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