Edificio localizzato tra Via dei Fori Imperiali e l’area del Compitum Acili, completamente distrutto dagli sterri del 1932 per la costruzione della ex Via dell’Impero. La documentazione d’archivio (Archivio Gatti, busta 5, Reg. IV, fasc. 15, doc. 1018/v e /r) consente di ricostruire l’orientamento N-S delle strutture, che furono tagliate nel periodo Neroniano dalle fondazioni di un monumento mai completato, ipoteticamente identificato con il Tempio di Tellus (v. Colini, Coarelli; contra Castagnoli), e a sua volta riutilizzato in costruzioni della media età imperiale andate perdute. Grazie ai disegni è possibile individuare tre fasi edilizie: alla prima si possono ascrivere blocchi di tufo e pilastri di travertino nei pressi dei quali venne alla luce una stipe votiva datata al III-II secolo a.C. Nella seconda fase l’edificio venne inglobato in un’ampia costruzione in opera incerta e reticolata della quale restavano visibili al momento della scoperta tre vani sotterranei con volte a botte e rampe di scale. Infine, nella terza ed ultima fase i vani ricevettero una cortina laterizia e rivestimenti pavimentali e parietali tra i quali un ambiente con una pavimentazione in opus spicatum sovrapposta ad un preesistente tessellato. A NE della fondazione silicea neroniana, che causò l’abbandono dell’edificio, si documentano altri resti ad esso pertinenti e, in particolare, un ambiente voltato con pareti in laterizio dipinte ed un mosaico a tessere nere.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, tessellato Tessellato, di cui non si forniscono ulteriori indicazioni, pertinente alla terza fase edilizia dell’edificio. Venne ricoperto da un pavimento a commessi laterizi.
Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, tessellato Pavimento in tassellato noto attraverso una una sintetica notizia di Gatti (Archivio Gatti, busta 5, Reg. IV, fasc. 15, doc. 1018/v e /r; Meta Sudans 1). Il tessellato, andato distrutto, non è noto nella documentazione grafica e fotografica.
Ambiente del quale non resta alcuna documentazione, con una pavimentazione musiva alla quale si sovrappose un più recente pavimento a commessi laterizi (v. scheda). L’ambiente è andato distrutto; non resta alcuna documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, tessellato Tessellato, di cui non si forniscono ulteriori indicazioni, pertinente alla terza fase edilizia dell’edificio. Venne ricoperto da un pavimento a commessi laterizi.
Specifiche di rinvenimento Data: 1932
Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi (opus spicatum) sovrapposto ad un preesistente tessellato. Del pavimento, per il quale non sono note le dimensioni, manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio IV, Via dei Fori Imperiali, domus, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), in TESS – scheda 12869 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12869), 2012