Durante i lavori per l’apertura di una strada effettuati a partire dal 1864 e proseguiti nel 1871 dal Parker nei pressi di Via Palermo (località Vigna de Merode) fu scoperta una domus realizzata nel periodo tardo repubblicano, con pareti in reticolata, la quale aveva orientamento S/E. La domus è andata distrutta a seguito della costruzione in epoca adrianea (bolli laterizi in situ) di un edificio, anch’esso probabilmente a carattere residenziale. In tale periodo, infatti, venne costruito un poderoso muro di sostruzione in laterizio, lungo oltre 36 metri, che andò a tagliare le preesistenti strutture in reticolato. A questo secondo edificio deve essere ascritto un ambiente in laterizio che conservava al momento della scoperta affreschi parietali a fondo rosso con architetture e personaggi, un frammento dei quali è stato strappato ed è ora conservato al Museo Nazionale Romano. I resti della domus sono documentati esclusivamente da fotografie e da una sezione ed una planimetria (De Caprariis). Dalla documentazione esistente si evince che alcuni ambienti dell’abitazione più antica avevano pavimentazioni a mosaico con motivo geometrico.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio VI, Via Palermo, domus, tessellato geometrico bicromo Tessellato monocromo bianco in ordito di filari paralleli (DM 105a) delimitato da una fascia con pale di mulino tangenti (DM 17d), policrome. Manca nell’edito la documentazione grafica.
Ambiente con pareti in opera reticolata e pavimento in cementizio a base fittile con tessere musive (CAR, V C 43 I c.). Non sono note la funzione e le dimensioni dell’ambiente, per il quale manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1864/12/15
Regio VI, Via Palermo, domus, cementizio a base fittile (punteggiato di dadi)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Cementizio a base fittile con tessere musive (punteggiato di dadi). Manca nell’edito la documentazione grafica del pavimento.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Castagnoli, F. 1949-50, Regione VI. Via Palermo, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, pp. 139-140, fig. 8.De Caprariis, F. 1988, Le pendici settentrionali del Viminale ed il settore sud-ovest del Quirinale, in Topografia romana. Ricerche e discussioni. Quaderni di Topografia Antica. Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Firenze, p. 32, fig. 12.Morricone Matini, M.L. 1971, in Pavimenti di signino repubblicani di Roma e dintorni (Mosaici Antichi In Italia, Serie monografica), Roma, p. 17, n. 71.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via Palermo, domus, cementizio a base fittile (punteggiato di dadi), in TESS – scheda 12917 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12917), 2012