scheda

Edificio loc. Materdomini, cementizio con fascia in tessellato
Materdomini – Campagna ( SA )

Alcuni lavori agricoli effettuati nel 1962 in prop. Attilio Moscati hanno evidenziato i resti di alcune strutture ed un pavimento a -0.20 m dal piano di campagna. Il pavimento era delimitato da un muro in opera incerta da un lato e da un pilastro in laterizio di m 0.70×0.80, appoggiato ad un muro trasversale in opera incerta, dall’altro lato. La presenza di tegulae mammatae ha fatto ipotizzare la destinazione termale dell’ambiente, datato al I secolo d.C. Sul rinvenimento si veda: SBA-SA, Archivio storico, fascicolo 19 S, 1D15, prot. 2684/H. (Pianta località su base IGM 198 II SO).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Ambiente dotato di pavimentazione in cementizio e tessellato delimitato, da un lato, da un muro in opera incerta, dall’altro da un pilastro in laterizio, appoggiato ad un secondo muro in opera incerta. La presenza di tegulae mammate fa presupporre una destinazione termale del vano.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1962/00/00

Edificio loc. Materdomini, cementizio con fascia in tessellato

Rivestimento con scansione: a più unità decorative

Il pavimento, del quale non sono note immagini fotografiche, è descritto come una striscia di pavimento di cm 40 delimitata da fasce monocrome in colori contrastanti e campita da una decorazione a losanghe e triangoli in tessere verdi, rosse e nere alternate. La "striscia" di mosaico, forse identificabile con una soglia, lunga m 3.70, separa due pavimenti in cementizio, da interpretare, forse come due unità decorative distinte.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Unità decorative

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: monocromo

Il pavimento, del quale non sono note immagini fotografiche, è descritto come una striscia di pavimento di cm 40 delimitata da fasce monocrome in colori contrastanti e campita da una decorazione a losanghe e triangoli in tessere verdi, rosse e nere alternate. La "striscia" di mosaico, forse identificabile con una soglia, lunga m 3.70, separa due pavimenti in cementizio, da interpretare, forse come due unità decorative distinte.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile senza inserti)
 
 
Parte dell’ambiente: soglia
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo

Il pavimento, del quale non sono note immagini fotografiche, è descritto come una striscia di pavimento di cm 40 delimitata da fasce monocrome in colori contrastanti e campita da una decorazione a losanghe e triangoli in tessere verdi, rosse e nere alternate. La "striscia" di mosaico, forse identificabile con una soglia, lunga m 3.70, separa due pavimenti in cementizio, da interpretare, forse come due unità decorative distinte.

Bordo

Elemento non presente

 

Campo


Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
 
 

Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: non documentato

DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Succi, Silvia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Succi, Silvia, Edificio loc. Materdomini, cementizio con fascia in tessellato, in TESS – scheda 12931 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12931), 2012

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=12931


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