Nel 1890, durante uno sterro per ampliare l’Istituto chimico presso la Chiesa di S. Lorenzo in Panisperna vennero alla luce "dietro l’altar maggiore, e propriamente nella grande aula che serviva da coro alle monache clarisse" un edificio articolato in vari ambienti, alcuni dei quali conservavano in situ ancora pavimenti musivi e marmorei oltre ad un’ampia sala absidata con due colonne antistanti. Sotto l’altare della chiesa, a oltre tre metri di profondità dal pavimento, si rinvennero un vano a pianta rettangolare, a destra,che conservava un pavimento musivo geometrico policromo e, a sinistra, una sala absidata con due pavimentazioni: in relazione alla prima fase, un pavimento di tipo geometrico bicromo poi obliterato da una successiva pavimentazione in opus sectile. Una pianta dei ritrovamenti avvenuti in tale occasione è conservata nell’Archivio SAR (Sediari 1987-1988). Manca invece la relativa documentazione fotografica. Le pavimentazioni musive e marmoree allora rinvenute non sono attualmente visibili. Una datazione del complesso all’età medio-imperiale è ipotizzabile soltanto su base stilistica (tipologia e decorazione dei mosaici disegnati in occasione della scoperta); manca purtroppo la documentazione di scavo.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Regio VI, chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, area, domus (fase I), tessellato geometrico policromo Tessellato geometrico policromo con una composizione ortogonale di ottagoni stellati a rettangoli, formanti esagoni allungati (scompartiti in un quadrato sulla diagonale fiancheggiato da due coppie di losanghe) e ottagoni scompartiti in un quadrato contornato da quattro losanghe (cfr. 176f). Manca nell’edito la documentazione fotografica del mosaico, che non è attualmente visibile.
Ambiente absidato, a pianta rettangolare scoperto alla profondità di m 3,10 dal pavimento della chiesa, del quale non sono note le dimensioni e la tecnica edilizia; aveva un pavimento musivo bicromo di prima fase poi obliterato da una successiva pavimentazione in opus sectile. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica della sala.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: 1890
Regio VI, chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, area, domus (fase I), tessellato geometrico bicromo
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Tessellato geometrico bicromo con una composizione di losanghe e quadrati all’interno di una linea dentellata. Manca nell’edito la documentazione fotografica del pavimento.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Sediari, M. 1987-1988, Contributi allo studio della topografia antica del colle Viminale, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, pp. 130-131, fig. 5.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, area, domus (fase I), tessellato geometrico bicromo, in TESS – scheda 13023 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13023), 2012