schedaRegio VI, Via delle Tre Cannelle, domus (L. Cornelii Pusii?), tessellato geometrico bicromo (Collezioni Capitoline) Roma – Roma ( RM) Lungo l’attuale via delle Tre Cannelle, nell’area in cui Lanciani localizzava la domus di Lucius Cornelius Pusio, consul suffectus nel 70 d.C. (W. ECK, in LTUR II, p. 88), in occasione di lavori per realizzare una fogna nel 1930, fu scoperto, a circa m 0.60 di profondità dal piano stradale, un ambiente con muri perimetrali in laterizio appartenente ad un vasto edificio di tipo residenziale i cui resti erano già stati parzialmente messi in luce in quest’area tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. In occasione delle stesse indagini fu rinvenuto anche un pavimento musivo di tipo geometrico, riprodotto in un disegno di Guglielmo Gatti. Manca nell’edito la documentazione fotografica e grafica dell’edificio.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Ambiente con pareti in laterizio, del quale non sono note la tipologia e la funzione, rivestito con un pavimento in tessellato di tipo geometrico bicromo. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica dell’ambiente che è andato distrutto dopo la scoperta, ricordata anche in una sintetica nota di archivio (CAR, V B I 72 d=c).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento
Data: 1930/12/08 Regio VI, Via delle Tre Cannelle, domus (L. Cornelii Pusii?), tessellato geometrico bicromo (Collezioni Capitoline) Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo Tessellato geometrico bicromo con una composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti, in colori contrastanti (DM 161a). Se ne conserva un pannello da m 1.05 x 1.08. I quadrati, in tessere nere, inclinati ed uniti per i vertici, non sono regolari e misurano cm 1.80-1.90 di lato; le losanghe, a tessere bianche, sono disposte di testa e di taglio. Frequente, nei quadrati, l’uso di tessere sparse bianche. Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (4° q) al secolo III d.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: grandi Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|
| DM 161a – composizione ortogonale di quadrati e losanghe adiacenti, in colori contrastanti | | |
Referenza fotografica: da SALVETTI 2013, fig. 44 Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Roma, Collezioni Capitoline (già Antiquarium del Celio) – inv. AC32370) La parte non staccata e musealizzata del tessellato è andata distrutta.
Restauri moderni: RImontaggio su un pannello a nido d’ape
Chini, P. 2005, Ulteriori acquisizioni dagli archivi della Sovraintendenza Comunale sul mosaico imperiale a Roma, in Atti del X Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Lecce, 18-21 febbraio 2004), Roma, pp, 650-652, fig. 2.Gatti, G. 1931, Regione VII. Via Lata, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, pp. 223-224.Salvetti, C. 2013, in I mosaici antichi pavimentali e parietali e i sectilia pavimenta di Roma nelle Collezioni Capitoline, Pisa-Roma, pp. 134-135, fig. 44.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano | AGGIORNAMENTO: 2013 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via delle Tre Cannelle, domus (L. Cornelii Pusii?), tessellato geometrico bicromo (Collezioni Capitoline), in TESS – scheda 13053 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13053), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13053
|
