scheda
Regio VI, Via Nazionale, Palazzo Rospigliosi Pallavicini, area, domus di Claudius Claudianus, tessellato bicromo
Roma – Roma ( RM)
Sterri effettuati nell’area dei giardini Rospigliosi e Aldobrandini, sulle pendici SE del Quirinale, dal 1875-1876 per l’apertura di via Nazionale, portarono alla scoperta di diverse strutture in uso dalla prima epoca imperiale all’età costantiniana, parzialmente riutilizzate come fondazioni del Palazzo Rospigliosi-Pallavicini e degli edifici annessi nel XVII secolo. Alle più antiche strutture in reticolato si sovrapposero quelle di una domus forse appartenuta ad Avidio Quieto, scoperte a m -5 di profondità dal piano stradale, con pareti in laterizio dipinte con architetture e personaggi. La domus venne sigillata e in parte riutilizzata come sostruzione di una più tarda abitazione attribuita a Claudio Claudiano. La cronologia della domus, della quale ancora si ignora l’articolazione planimetrica e l’estensione complessiva, è incerta: il rinvenimento di bolli di età antonina nelle sostruzioni e la presenza di un criptoportico con ricca decorazione musiva parietale sembrano comunque indicativi di un rifacimento o di un ampliamento del progetto originario della domus avvenuto probabilmente tra la seconda metà del II ed il III secolo d.C. ad opera di Claudius Claudianus, vir clarissimus il cui nome compare su fistule acquarie e sull’iscrizione di un architrave marmoreo scoperte nella stessa zona (Salvetti 2002, p. 84). Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici ed epigrafici
Ambiente del quale non si conosce la tipologia e non sono note le dimensioni e la funzione; all’epoca della scoperta conservava in situ un pavimento in tessellato di tipo geometrico bicromo andato perduto. Manca la documentazione grafica e fotografica dell’ambiente. Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1872-1876
Regio VI, Via Nazionale, Palazzo Rospigliosi Pallavicini, area, domus di Claudius Claudianus, tessellato bicromo
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo
"Pavimento a mosaico bianco e tessere nere grandi a distanze regolari" del quale non sono note le dimensioni; manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Salvetti, C. 2002, Claudius Claudianus clarissimus vir? Gli scavi per l’apertura di via Nazionale e il ritrovamento del mosaico con scena di porto, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, p. 74.
DATA SCHEDA: 2012 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via Nazionale, Palazzo Rospigliosi Pallavicini, area, domus di Claudius Claudianus, tessellato bicromo, in TESS – scheda 13063 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13063), 2012INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13063