schedaRegio VI, Via Nazionale, Palazzo Rospigliosi-Pallavicini, area, domus (fase I), tessellato geometrico bicromo Roma – Roma ( RM) Nel 1901, durante lavori effettuati a via Nazionale nell’area del giardino Rospigliosi-Pallavicini, al di sotto della parete di fondo del ninfeo monumentale messo in luce qualche anno prima (v. scheda) si rinvennero resti di una domus il cui piano è a circa m 4.5 di profondità sotto il livello della strada moderna. In particolare, fur allora scoperta una stanza con pareti in opera laterizia che conservava parte dell’intonaco dipinto ed un pavimento in tessellato di tipo geometrico coperto da una più tarda pavimentazione in cementizio. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica dell’edificio, che non è più visibile. Il terminus offerto dalla datazione del ninfeo della domus realizzata verosimilmente nel periodo flavio ed ampliata da Claudio Claudiano tra la seconda metà del II ed il III secolo d.C. (v. scheda), consentono di riferire la domus scoperta a via Nazionale ad un periodo anteriore alla seconda metà del I secolo d.C.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Ambiente del quale non sono note le dimensioni, la tipologia e la funzione, con un pavimento in tessellato poi coperto da una successiva pavimentazione in cementizio. Dell’ambiente, che non è più visibile, manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1901 Regio VI, Via Nazionale, Palazzo Rospigliosi-Pallavicini, area, domus (fase I), tessellato geometrico bicromo Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo "Pavimento a musaico tutto bianco, con grandi tasselli neri disposti ad eguale distanza fra loro". Il tessellato, nel quale si puà identificare un punteggiato di dadi neri su fondo di tessere bianche (DM 107b), era coperto da un più recente cementizio; manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica. Non sono note le dimensioni del tessellato, che non è più visibile. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
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DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante | | |
Gatti, G. 1901, Notizie di recenti trovamenti di antichità in Roma e nel suburbio, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, p. 272.
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via Nazionale, Palazzo Rospigliosi-Pallavicini, area, domus (fase I), tessellato geometrico bicromo, in TESS – scheda 13155 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13155), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13155
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