scheda
Regio VI, Via XX Settembre, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)
Roma – Roma ( RM)
Durante lavori SIP effettuati nell’anno 1986 per la posa di un cavo in via XX Settembre, quasi all’incrocio con via Quattro Fontane, furono messe in luce alcune strutture di età romana interessate da varie fasi edilizie pertinenti ad un edificio di non facile identificazione. Ad una fase più antica devono essere ascritti resti di un muro in blocchi squadrati di cappellaccio, nel piano inferiore e in tufo di Grotta Oscura al livello superiore. Tale muro era in fase con una pavimentazione costituita da due gettate cementizie, la quale venne messa in luce solo parzialmente. Ad una fase successiva devono essere ascritti resti di un edificio in laterizio, del quale si ignorano tipologia e funzione e, in particolare, tre pareti in opus testaceum e, in relazione a queste, un pavimento a commessi laterizi (opus spicatum). Il pavimento, che copriva un foro di scarico inglobato nella gettata in cementizio, venne a sua volta coperto in una fase più tarda da una gettata in cocciopesto, che saliva fino a coprire le pareti in laterizio. Non è chiaro se questi rinvenimenti siano da mettere in relazione con quanto scoperto nello stesso anno, a circa m 30 dall’incrocio con via Quattro Fontane, ma ad una quota più bassa rispetto alle strutture ora descritte (v. scheda).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente, del quale non sono note la tipologia e la funzione, che conservava al momento della scoperta un pavimento a commessi laterizi (opus spicatum) e tre pareti in laterizio. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica del vano e del relativo rivestimento pavimentale.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1986/07
Regio VI, Via XX Settembre, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), del quale non sono note le dimensioni. In una fase tarda venne coperto da un piano in cocciopesto non altrimenti documentato. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica del pavimento.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi
Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|
| * a "spina di pesce" (opus spicatum) | | |
Di Manzano, P. 1989-1990, Regione VI. Via Venti Settembre, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, pp. 98-100, fig. 59.
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via XX Settembre, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), in TESS – scheda 13240 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13240), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13240
