Nel luglio del 2002 in via dei Giardini, nel tratto retrostante l’albergo Quattro Fontane, scavi preliminari ai lavori ACEA per realizzare l’elettrodotto “Forte Antenne-Quirinale” misero in luce un edificio del quale si riconobbero due fasi edilizie: alla prima fase è da ascrivere la realizzazione dell’ambiente a N, che conserva traccia di un piano pavimentale originario in tessellato, mentre sono ascrivibili alla fase successiva la stesura di un secondo piano musivo nello stesso vano e la realizzazione di un ambiente, a S, ricavato intervenendo con tagli e livellazioni nel banco di tufo. Il più recente piano pavimentale del vano a N venne trovato sotto uno scarico detritico depositatosi nell’ambiente a seguito di un pesante intervento di spoliazione: conteneva molti frammenti di anfore di produzione africana ed alcuni orli di ceramica. Il mosaico sottostante aveva una tessitura fortemente irregolare ed imprecisa. Non è ancora possibile accertare se i resti messi in luce a NO siano da considerare pertinenti allo stesso contesto rinvenuto a breve distanza nel 2000 (v. scheda).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio VI, Via dei Giardini, domus (fase II), mosaico a grandi tessere Tessellato monocromo a grandi tessere; le tessere bianche misurano mediamente cm 2 e 3 di lato. Questo livello pavimentale ha ricoperto il piano musivo più antico. Manca nell’edito la documentazione grafica del rivestimento.
Ambiente posizionato a N dell’edificio, del quale non sono note tipologia e dimensioni. Il vano, che aveva una pianta rettangolare, conservava un piano pavimentale in tessellato pertinente ad una prima fase decorativa ascrivibile al periodo medio-imperiale in base al tipo di decorazione pavimentale; in concomitanza con alcuni interventi edilizi verificatisi nell’edificio in epoca tarda venne realizzata un’altra pavimentazione musiva che obliterò il più antico tessellato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio VI, Via dei Giardini, domus (fase II), mosaico a grandi tessere Tessellato monocromo a grandi tessere; le tessere bianche misurano mediamente cm 2 e 3 di lato. Questo livello pavimentale ha ricoperto il piano musivo più antico. Manca nell’edito la documentazione grafica del rivestimento.
Specifiche di rinvenimento Data: 2002/07 – Ente responsabile: SAR
Regio VI, Via dei Giardini, domus (fase I), mosaico a grandi tessere
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Tessellato bicromo a grandi tessere. Le tessere, bianche e di colore rosato e grigio, misurano mediamente cm 4 di lato. Questo livello pavimentale è stato successivamente ricoperto da un nuovo piano musivo. Il pavimento non è più visibile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere medie irregolari) Dimensioni Generiche Tessere: grandi Dimensioni Metriche Tessere: 4 cm
Referenza fotografica: da BCom 2002, 103, p. 155, fig. 104.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via dei Giardini, domus (fase I), mosaico a grandi tessere, in TESS – scheda 13250 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13250), 2013