Nel 1970 la società SIP compì alcuni lavori per la posa di cavi di collegamento per il Palazzo del Quirinale. Furono allora messi in luce resti di una domus interessata da fasi diverse dal I secolo a.C. al III secolo d.C,. a giudicare dalle differenti tecniche edilizie e dai piani pavimentali in mosaico rinvenuti, a commesso laterizio ed in cementizio. Nella stessa trincea di scavo emersero anche resti della fondamenta del muro del recinto e del podio del tempio di Serapide e un breve tratto di muro in blocchi di tufo pertinente alle mura serviane. I resti della domus, di non particolare pregio come altre messe in luce nella stessa area, furono parzialmente distrutti dalle ruspe prima dell’intervento della Soprintendenza; non è dunque possibile ricostruirne la planimetria e stabilire una datazione specifica in relazione all’impianto.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio VI, Via della Dataria, domus (fase II), amb. 3, tessellato geometrico bicromo Tessellato geometrico bicromo, del quale non sono note le dimensioni: le tessere, irregolari, misurano circa cm 2 di lato e sono disposte in ordito diritto, ma non si riesce a distinguere il disegno. Manca nell’edito la documentazione grafica del pavimento, che è andato perduto.
Ambiente scoperto nel febbraio-marzo del 1977, in occasione della costruzione di una cabina sotterranea SIP, all’angolo della salita di Monte Cavallo. L’ambiente, che era delimitato a N da una parete in opera cementizia rivestita da un sottile strato di intonaco bianco, aveva un pavimento a commessi laterizi (opus spicatum). Non sono note le dimensioni dell’ambiente e della relativa pavimentazione che, in assenza di dati di scavo più puntuali, solo ipoteticamente può essere ascritta alla prima fase edilizia dell’edificio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1977
Regio VI, Via della Dataria, domus, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), del quale non sono note le dimensioni. Nell’edito è presente sia la documentazione grafica che quella fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo III d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Buzzetti, C. 1989-90, Notiziario di scavi e scoperte. Regione VI. Via della Dataria, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, pp. 478-480, figg. 23-24.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio VI, Via della Dataria, domus, pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), in TESS – scheda 13306 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=13306), 2013