Casa nota come di Sirico, situata nell’Insula 1 della Regio VII, scavato a più riprese nel 1851-1852, 1857-1859, 1862, 1872-1873. L’impianto della casa è databile al tardo I sec. a.C.
FASE 1 (tardo I sec. a.C.): il grande complesso abitativo è costituito dall’unificazione di due antiche case ad atrio e peristilio, situate a Nord di un piccolo angiporto. I due atri (amb. 3, 24) si aprono sui due fronti opposti dell’isolato.
Il nucleo principale della casa si affaccia su Vico del Lupanare, ingresso 47: dalle fauces 1, pavimentate in cementizio e con epigrafe musiva (PO-XXa-b), si accede all’atrio 3 con impluvio, rivestito da lastre di marmo (PO-XX). Su di esso si affaccia nell’angolo Nord-Ovest l’esedra 10, con pavimento rinnovato nella FASE 2. Attraverso il passaggio 7 si giunge al peristilio 19.
La parte della domus accessibile dall’ingresso 25 è caratterizzata dalle fauces 23, pavimentate in cementizio a base fittile (PO-XX), che immettono nell’atrio tuscanico 24, trasversale, pavimentato in cementizio a base fittile (PO-XX) e dotato di impluvio al centro, rivestito di lastre marmoree. Direttamente dall’atrio 24 si passa al peristilio 31.
FASE 2 (IV Stile): le pareti della casa sono per la maggior parte state rinnovate con decorazioni pittoriche in IV Stile. Nell’esedra 10 viene rinnovato anche il pavimento, in cementizio e pseudo-emblema a lastrine quadrate di marmi policromi (giallo antico e pavonazzetto) e soglia in tessellato bicromo (PO-XXa-b). (La pianta dell’edificio allegata è tratta da Bragantini 1996, fig. p. 228)
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Casa di Sirico, Regio VII, 1, 25.47, esedra 10, cementizio, sectile, tessellato Rivestimento in tecnica mista, a due unità decorative (a-b), corrispondenti alla soglia (a), in tessellato bicromo con motivo di pelte, e allo spazio interno costituito da un cementizio con pseudo-emblema centrale realizzato in opus sectile di lastrine quadrate di marmi policromi (giallo antico e pavonazzetto). Il bordo doveva essere realizzato da una fascia nera dipinta (De Vos 1991, cita Fiorelli). Si conserva solo il rivestimento dello spazio interno.
Casa di Sirico, Regio VII, 1, 25.47, fauces 1, cementizio a base fittile con punteggiato di dadi e epigrafe Rivestimento in cementizio a base fittile, a due unità decorative (a-b). Il campo delle fauces (a) è decorato da un punteggiato regolare di dadi; la soglia (b) tra l’atrio e il vestibolo è caratterizzata dalla presenza di un’epigrafe musiva SALVE LVCRV, in tessere bianche, separata da una linea dentata bianca da una fascia a meandro a giro semplice e quadrati, caricati da una crocetta.
Ingresso 23: ambiente a pianta rettangolare, stretta ed allungata, con orientamento Nord-Est/Sud-Ovest, avente funzione d’ingresso ad una domus (FASE 1), dal civico 25, e immettente nell’atrio 24 (PO-XX). Il pavimento è in cementizio a base fittile con punteggiato di dadi (PO-XXa-b).
(La pianta dell’ambiente allegata è tratta da Bragantini 1996, fig. p. 228)
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1851-1852, 1857-1859, 1862, 1872-1873
Casa di Sirico, Regio VII, 1, 25.47, fauces 23, cementizio a base fittile con punteggiato di dadi
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a più unità decorative Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Rivestimento in cementizio a base fittile, a due unità decorative (a-b). Il campo delle fauces (a) è decorato da un punteggiato regolare di dadi; la soglia (b) ha un motivo delineato da tessere bianche, non meglio definibile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
, Casa di Sirico, Regio VII, 1, 25.47, fauces 23, cementizio a base fittile con punteggiato di dadi, in TESS – scheda 14192 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14192), 2013