Domus, nota come Casa delle Danzatrici, che occupa l’intera ampiezza dell’insula 2 della Regio VI. L’accesso 22 è affacciato sul cardo che delimita l’insula ad est, mentre il posticum 15 si apre sul cardo occidentale. La decorazione parietale superstite è riconducibile al IV stile, mentre i pavimenti testimoniano una fase decorativa più antica, riferibile all’età Repubblicana. L’ingresso 1, pavimentato da un cementizio, decorato da tessere rettangolari, conduce all’atrio 2, dotato di impluvio e privo di vani lungo i lati. Le pareti conservano resti di pitture di IV stile, mente il pavimento è in cementizio decorato. A nord dell’ingresso 1, con affaccio sull’atrio 2, si apre il cubicolo 4, rivestito in tessellato bianco. L’atrio 2 è poi messo in comunicazione col peristilio 7, tramite il corridoio 6, rivestito in cementizio decorato, come anche il portico 7 del peristilio. A nord del corridoio 6 si aprono i due vani comunicanti 14 e 16, entrambi rivestiti in cementizio decorato. In origine, il cubicolo 10, rivestito in cementizio, affacciato a metà del lato ovest del peristilio, si apriva sulla strada, tramite la porta 15, che viene tamponata prima di realizzare la decorazione di IV stile. A sud, il cubicolo 10 è affiancato dal triclinio 12, dotato di ricca decorazione pittorica di IV stile e pavimento in cementizio decorato. Pianta tratta da Bragantini 1993, p. 230.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Casa delle Danzatrici, Regio VI 2, 22, ingresso 1, cementizio con tessere rettangolari, in TESS – scheda 14321 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14321), 2013