scheda
Regio VI, complesso di vicolo Barberini, pavimento a commesso di laterizi (?)
Roma ( RM)
Nel giugno 1929, a seguito di lavori edili eseguiti in vicolo Barberini, in occasione della costruzione dell’omonimo cinema, fu riportato in luce un articolato complesso edilizio di tipo residenziale di epoca romana caratterizzato da più fasi edilizie, documentate da strutture murarie e livelli pavimentali. Lo scavo, rimasto poi inedito, fu visitato dalla Blake, che ne ha lasciato una minuziosa descrizione, che è anche l’unico documento esistente. La studiosa riferisce di avere individuato, nella sua pur breve visita, almeno tre diverse fasi costruttive, di cui la più antica documentata da un muro in blocchi di cappellaccio e da un pavimento di "terracotta". Circa mezzo metro al disopra di questo primo livello di frequentazione si impostava un tessellato con inserti, assegnato all’età augustea. Sempre allo stesso livello ma in una fase più tarda, forse di età flavia. fu costruito un muro in laterizio, con orientamento divergente rispetto a quello delle strutture di prima fase. In un’epoca successiva (secondo la Blake nel III secolo) una serie di strutture murarie trasversali determinarono infine la redistribuzione dello spazio e la trasformazione d’uso del complesso. Appartiene all’ultima fase del complesso un tratto di tessellato policromo distaccato al termine dello scavo e collocato nel Museo Nazionale Romano (inv 124669). Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica dello scavo.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo IV a.C. (1° q) al secolo III d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Regio VI, complesso di vicolo Barberini, tessellato con inserti
Tessellato con punteggiato di tessere rettangolari ed inserti misti (litici e marmorei) policromi su fondo monocromo di tessere bianche (DM 109b). Cornice perimetrale di tessere nere da 1 cm (DM 1y). Noto soltanto da descrizione, manca la documentazione grafica e fotografica. Ambiente di planimetria ed estensione non precisabile, delimitato da strutture murarie in cappellaccio e pavimento "di terracotta". Manca la documentazione grafica e fotografica.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1929
Regio VI, complesso di vicolo Barberini, pavimento a commesso di laterizi (?)
Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo?
Cromia: monocromo
Pavimento forse a commesso di laterizi (BLAKE 1930, p. 56: "terra-cotta pavement") noto soltanto da descrizione bibliografica. Manca la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III a.C. (1° q) al secolo I a.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti misti)
Oggetto conservato: non documentato – Conservato in: non documentato
Blake, M.E. 1930, The Pavements of the Roman Buildings of the Republic and Early Empire, in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 56.
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Regio VI, complesso di vicolo Barberini, pavimento a commesso di laterizi (?), in TESS – scheda 14376 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14376), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14376
