schedaSuburbio, Circonvallazione Gianicolense, tessellato geometrico con iscrizione (Collezioni Capitoline) Roma ( RM) Scavi eseguiti nel 1926 per l’apertura di viale della Vittoria (attuale Circonvallazione Gianicolense) riportarono alla luce un’ampia necropoli, databile fra l’età antoniniana e la tarda antichità con varie tipologie di sepolture; quelle più monumentali, di seconda metà del II sec. d.C., erano caratterizzate da decorazioni pittoriche e rivestimenti pavimentali "per lo più di musaico, a tessere bianche e nere, formanti figure geometriche varie, con riquadri o circoli, in qualcuno dei quali erano raffigurati uccelli. Uno dei pavimenti, che riproduceva squame bianche e nere alternate, aveva inserita fra queste una testina virile" (GATTI 1926, pp. 237-238). Della necropoli, distrutta subito dopo la scoperta, restano soltanto alcuni tratti musivi, distaccati dopo la scoperta e collocati nell’Antiquarium Comunale.Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo V d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Suburbio, Circonvallazione Gianicolense, tessellato geometrico con elementi vegetali e figurati (Collezioni Capitoline) Tessellato geometrico bicromo con elementi vegetali e figurati. La pertinenza del pavimento ad uno dei monumenti funerari scoperti nel 1926 sembra la più plausibile sia per la coincidenza dello schema decorativo con quello dei pavimenti musivi rinvenuti e descritti dal Gatti "musaico, a tessere bianche e nere, formanti figure geometriche varie,con riquadri o circoli, in qualcuno i quali erano raffigurati uccelli": GATTI 1926, pp. 237-238), sia per la corrispondenza con un mosaico rappresentato in un taccuino di Colini, rinvenuto in viale della Vittoria e "portato in Campidoglio" (COLINI 2000, p. 7). Questa attribuzione sembra decisamente da preferire a quella ancora proposta di recente dalla Salvetti, che indica per il pavimento una provenienza, benché dubitativa, da via Principe Eugenio – Vigna Belardi sull’Esquilino (SALVETTI 2013, p. 149). Il tessellato è incorniciato su tutti i lati da una treccia a due capi delineata (DM 70c); nel campo composizione delineata dalla stessa treccia a due capi e centrata, in un quadrato, di 4 cerchi angolari e 4 campane poste sui lati, tutti adiacenti, che determinano al centro un ottagono irregolare a lati concavi (DM 363a). Nel quadrato a lati inflessi centrale si colloca un fiore (rosa?); nei quattro elementi campaniformi si trovano, ripetuti specularmente, due cespi con infiorescenza centrale a spiga e due con volute legate e bocciolo di acanto; nei quattro tondi uccelli su rami. Negli spazi di risulta angolari sono delineati piccoli elementi vegetali trilobati con racemi a volute. Monumento funerario a pianta quadrangolare scoperto durante i lavori per l’apertura di viale della Vittoria (attuale Circonvallazione Gianicolense), pavimentato in tessellato bicromo. Manca la documentazione grafica e fotografica.Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1926 Suburbio, Circonvallazione Gianicolense, tessellato geometrico con iscrizione (Collezioni Capitoline) Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa? Cromia: bicromo Tessellato bicromo (m 0.55 x 0.76) con iscrizione sul bordo e composizione geometrica nel campo. Bordo costituito da una larga fascia fascia di tessere nere in ordito rettilineo di filari parallli (DM 105a) su cui è delineata l’iscrizione D.M./ ATTICO; linea bianca di tre tessere (DM 1a). Nel campo composizione ortogonale di squame tangenti e contrapposte, alternatamente diritte e sdraiate in colori contrastanti (DM 220a). In asse con l’iscrizione ed inserita fra due squame è rappresentata una testa maschile, delineata con tratti sommari in bianco su bondo nero. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (3° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
DM 1a – linea semplice | | | DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli | | |
Iscrizioni
Trascrizione | Lingua | Impaginazione | Andamento | Punteggiatura | Altezza (min-max) |
---|
D.M./ ATTICO | latino | orizzontale | sinistrorso | punti | – (cm) |
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
DM 220a – composizione ortogonale di coppie adiacenti di squame affrontate, alternativamente diritte e sdraiate, in colori contrastanti | | |
Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
---|
Testa di | Uomo | |
Referenza fotografica: da SALVETTI 2013, fig. 67 Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Roma, Collezioni Capitoline (già Antiquarium del Celio) – inv. AC VM 54)
Blake, M.E. 1936, Roman Mosaics of the Second Century in Italy, in Memoirs of the American Academy in Rome, Roma, p. 124, tav. 11, 2.Gatti, E. 1926, Notizie di recenti trovamenti di antichità in Roma e suburbio, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, p. 238.Salvetti, C. 2013, in I mosaici antichi pavimentali e parietali e i sectilia pavimenta di Roma nelle Collezioni Capitoline, Pisa-Roma, pp. 194-196, fig. 67.
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia, Suburbio, Circonvallazione Gianicolense, tessellato geometrico con iscrizione (Collezioni Capitoline), in TESS – scheda 14422 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14422), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=14422
|