scheda

Suburbio, via della Marcigliana, villa, ambiente produttivo (F), pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)
Roma ( RM)


La villa della Marcigliana, ubicata in antico su una collina prospiciente la valle del fosso di San Giovanni, tra le vie Nomentana e Salaria, è attualmente situata in via della Marcigliana, nella tenuta omonima, al civico 352. Individuata tra il 1974 e il ’76 fu parzialmente scavata nel 1987-8; si indivuduò un settore residenziale e uno, più tardo, produttivo; la presenza di frammenti di tubuli e suspensurae indica che doveva esistere anche un settore termale, non individuato: lo scavo riguardò una porzione del complesso che giace in gran parte sotto costruzioni moderne. Sulla base dei sistemi decorativi e dei rinvenimenti (nulla rimane delle strutture murarie, rase fino alle fondazioni) l’impianto della villa si data all’inizio del I secolo a.C.; rifacimenti avvennero alla metà del secolo, quando si redassero nuove pavimentazioni in tessellato (II FASE), e alla fine del secolo, quando due degli ambienti indagati vennero ristrutturati come torcularium (III FASE). Rimase in uso almeno fino al II secolo d.C. La pianta edificio è tratta da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 9.1, p. 48.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Suburbio, via della Marcigliana, villa, ambiente E, cementizio a base fittile con inserti marmorei
Lacerto di pavimento in cementizio a base fittile con inserti marmorei. Non è attestata la presenza di bordo. Dopo lo scavo il pavimento venne reinterrato.Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.

Suburbio, via della Marcigliana, villa, atrio? (ambiente B), tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico articolato in bordo, costituito da fasce monocrome alternate (DM 1y), e campo, costituito da un campo omogeneo bianco punteggiato da tessere di modulo maggiore in colore a contrasto (DM 107b). Dopo lo scavo e la documentazione il pavimento venne reinterrato.

Suburbio, via della Marcigliana, villa, cubiculum (ambiente C), tessellato bicromo geometrico
Tessellato bicromo a decoro geometrico articolato in bordo, costituito da fasce monocrome alternate (DM 1y), e campo, costituito da un campo omogeneo bianco punteggiato da tessere di modulo maggiore in colore a contrasto (DM 107b). Dopo lo scavo e la documentazione il pavimento venne reinterrato.

Suburbio, via della Marcigliana, villa, tablino (ambiente A), tessellato policromo geometrico
Pavimento in mosaico policromo a decoro geometrico; il bordo dall’esterno verso l’interno è articolato in ampia fascia monocroma bianca e tre fasce bianche e nere (DM 1y) alternate ai lati di una fila di torri merlate, in colori contrastanti, con effetto ambivalente (DM 96b); il campo è decorato da una composizione ortogonale di ottagoni, profilati da fasce monocrome (nera e bianca) e file di triangoli, alternati a quadrati (DM 163a); i primi erano campiti a una stella di otto rombi rosa e azzurri che determina quadrati rosa e spazi romboidali neri, i secondi erano campiti da svastiche. Si conservavano quattro grandi ottagoni che determinavano nove quadrati e otto trapezi lungo il perimetro. Dopo lo scavo e la documentazione il pavimento venne reinterrato.

Suburbio, via della Marcigliana, villa, triclinio (ambiente D), cementizio a base fittile con inserti ditessere musive
Frammento di cementizio a base fittile punteggiato sporadicamente da inserti di tessere musive; non è documentata la presenza di bordo. Il pavimento, di cui un lacerto era visibile sul lato Nord dell’ambiente, era coperto dalla pavimentazione successiva che su questo si impostava. Dopo lo scavo venne reinterrato. Non ne è disponibile nell’edito documentazione grafica/ fotografica.

Suburbio, via della Marcigliana, villa, triclinio (ambiente D), tessellato policromo geometrico (punteggiato)
Tessellato policromo a decoro geometrico, articolato in un ampio bordo nero punteggiato da inserti marmorei di forma irregolarmente rettangolare e da tessere musive di modulo maggiore (variazione di DM 106f ?), profilato verso il campo da fasce monocrome alternate (DM 1y: due bianche alternate ad una nera). Il campo, a fondo nero, è punteggiato da crustae marmoree (cipollino, palombino e giallo antico) triangolari agli angoli e rettangolari lungo i lati e presenta uno pseudoemblema centrale, quadrato, incorniciato da crustae triangolari disposte a raggiera e due fasce monocrome di tessere nere alternate ad una bianca; lo pseudoemblema, anch’esso a fondo nero, era occupato centralmente da un pilastrino (di cui rimaneva il foro di incasso) destinato probabilmente a reggere una trapeza. Dopo lo scavo e la documentazione il pavimento venne reinterrato.


L’ambiente (F) a pianta rettangolare, con vasche rivestite in cocciopesto e canalette scavate nel pavimento, era parte del settore produtivo della villa. Conservava lacerti della pavimentazione in opus spicatum. Data la connessione strutturale e funzionale al vano E è possibile che il vano sia stato realizzato nella III FASE del complesso.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1987-8 – Ente responsabile: SAR

Suburbio, via della Marcigliana, villa, ambiente produttivo (F), pavimento a commessi laterizi (opus spicatum)

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo

Pavimento a commessi laterizi: opus spicatum. Dopo lo scavo il pavimento venne reinterrato.Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/ o fotografica.

Cronologia – Affidabilità:
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
* a "spina di pesce" (opus spicatum)

 
 

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

Angelelli, C. 2017, Le ville del suburbio di Roma tra età repubblicana e tarda antichità. Integrazioni e aggiornamenti attraverso l’analisi dei contesti pavimentali, in Amoenitas. Rivista internazionale di studi miscellanei sulla villa romana antica, Roma-Pisa, p. 117.
De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, pp. 48-51..

DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2017 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, via della Marcigliana, villa, ambiente produttivo (F), pavimento a commessi laterizi (opus spicatum), in TESS – scheda 15232 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15232), 2013

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15232


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