La villa di Casal Bonanni, ubicata in antico su una collina all’altezza del IX miglio della via Tiburtina (corrispondente attualmente al km 13.400 dell’omonima via), venne individuata nel 1981 e indagata per saggi nel 1989; versa in pessime condizioni, a causa delle distruzioni apportate dagli scavi clandestini e dalla vicinanza di una cava. Il complesso, dotato di un settore residenziale e uno produttivo, fu realizzato tra la fine del I secolo a.C. e l’inizio del successivo (opus reticulatum) e conobbe restauri nel corso del I o II secolo (opera laterizia e listata); si ignora l’epoca di abbandono. L’identificazione con una villa (il complesso è incluso nel repertorio DE FRANCESCHINI 2005, pp. 114-115, ma con posizionamento errato) non è finora suffragata da prove certe.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente (1 in pianta), realizzato in opus reticulatum (muri spessi m 0.43); sembra si situasse al limite Nord del settore rustico del complesso (pozzi e gallerie), cui forse era pertinente, data la pavimentzaione conservata in cementizio a base fittile.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1989 – Ente responsabile: SAR
Suburbio, via Tiburtina, villa di Casale Bonanni, ambiente 1, cementizio.
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Lacerti di pavimento in cementizio a base fittile. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Carbonara, A./ Messineo, G. 1992, Via Tiburtina. Sette Camini (Circ. V), in Bullettino della Commissione Archeologica di Roma, p. 94 .De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, pp. 114-5..