schedaSuburbio, Villa di Casal Bianco (2), ambiente A, tessellato Roma ( RM) La villa di Casal Bianco (sito 2), ubicata in antico nei pressi della via Tiburtina è situata attualmentein località Settecamini, lungo via di Casal Bianco (che taglia a SE il complesso) all’altezza del n. civico 101. Il sito, noto dall’inizio del secolo, fu scavato nel 1986, dopo la casuale scoperta di di pavimenti in mosaico. La villa fu costruita in opus quadratum nel II-I secolo a.C. (I FASE), ampliata in opus reticulatum tra la fine del I secolo a.C. e l’inizio del successivo (II FASE) e restaurata, specie nei sisemi decorativi (messa in opera di nuovi pavimenti), nel II secolo (III FASE); non è nota l’epoca di abbandono.Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Suburbio, Villa di Casal Bianco (2), ambiente A, cementizio a base fittile L’ambiente A conosce due successive pavimentazioni: la prima è in cementizio a base fittile, databile alla I fase della villa, e viene coperta da un tessellato. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.Suburbio, Villa di Casal Bianco (2), ambiente B, cementizio a base fittile Lacerti di pavimentazione in cementizio a base fittile. Nell’edito manca documentazione grafica e/o fotografica. Suburbio, villa di Casal Bianco (2), ambiente C, cementizio con inserti. Pavimento in cementizio a base fittile, punteggiato irregolarmente da inserti litoidi e musivi; non si ha notizia della presenza di un bordo. Nella relazione di scavo (archivio SAR) è così descritto: "cocciopesto puntinato con scaglie di marmi bianchi e neri, frammenti di paesina verde e tessere bianche, nere e rosse (di cotto) disseminati alla rinfusa" (De Franceschini 2005, p. 113). Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica. Suburbio, villa di Casal Bianco (2), ambiente D, tessellato bicromo a decoro geometrico Tessellato geometrico, articolato presumibilmente in un bordo (di cui non si ha notizia) e un campo decorato da un motivo geometrico identificato come ‘cancellum’; nell’edito non è disponibile documentazione grafica e/o fotografica ma Calci, che pubblica lo scavo, propone come confronto iMorricone 1967, fig. 7, tav. II, 8. Suburbio, villa di Casal Bianco (2), ambiente E, tessellato bicromo a decorazione geometrica. Pavimento in tessellato a decoro geometrico, articolato in un bordo a doppia fascia nera e un campo monocromo bianco ad ordito di tessere a filari paralleli. Manca nell’edito docmentazione grafica e/o fotografica. Suburbio, villa di Casal Bianco (2), ambiente F, tessellato bicromo geometrico-vegetalizzato Tessellato bicromo a decoro geometrico, il cui soggetto è una una rete di quadrati disegnati da fusi e foglie lanceolate (DM 131a). Manca nell’edito la documentazione fotografica; il motivo è ben visibile nella pianta di CALCI, MESSINEO 1987-88, p. 448, fig. 162. Suburbio, villa di Casal Bianco (2), ambiente L (triclinio), cementizio a base fittile con emblema centrale in sectile Pavimento in cementizio a base fittile privo di inserti, al cui centro era un ampio pseudoemblema in sectile di cui rimane l’impronta in negativo; nella malta si legge il modulo a quadrati divisi in quattro triangoli (clessidre). E’ possibile che il pannello, che trova confronti in età augustea, sia stato inserito successivamente nel pavimento e vada datato alla II fase della villa (De Franceschini 2005, p. 113). Suburbio, villa di Casal Bianco (2), ambienti 1-2 (atrio porticato), cementizio decorato con tessere Pavimento in cementizio a base fittile con inserti musivi: punteggiato di tessere bianche disposte in file oblique tra loro parallele (reticolato di rombi, DM 201c). Non si ha notizia del bordo. Manca nell’edito documentazione grafica e/o fotografica. L’ambiente indicato con A in pianta era realizzato con muri in opus quadratum e reticulatum rinvenuti per lo più rasi all’altezza del suolo; fu indagato nel 1978 e scavato completamente nel 1986. Presentava sulle pareti tracce di due successivi rivestimenti in intonaco, il primo acromo, il secondo con tracce di verde; rimaneva traccia anche di due pavimentazioni, la prima in cementizio a base fittile, la posteriore in tessellato. La soglia era in calcareCronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1986 – Ente responsabile: SAR Suburbio, Villa di Casal Bianco (2), ambiente A, tessellato Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo? Cromia: bicromo L’ambiente A conosce due successive pavimentazioni: la recenziore è un tessellato, privo di ulteriori indicazioni e verosimilmente monocromo. Non è disponibile nell’edito docuemtazione grafica e/o fotografica. Cronologia Estremi temporali: dal secolo II d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: non determinata Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: non documentate cm Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Metriche Tessere: non documentate cm Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ
Calci C., Messineo G. 1987-88, “Via Tiburtina. Casal Bianco (Circ. V)”,, in Bullettino della Commissione Archeologica del Comune di Roma, Roma, pp. 448-51..De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, pp. 113-4..
DATA SCHEDA: 2013 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, Villa di Casal Bianco (2), ambiente A, tessellato, in TESS – scheda 15605 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15605), 2013INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15605
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