scheda
Suburbio, villa sotto la villa del Fosso di Montegiardino, ambiente non documentato (atrio?), cementizio con inserti.
Roma ( RM)
Gli scavi della villa del Fosso di Montegiardino, sulla via Collatina, portarono parzialmente alla luce un precedente edificio residenziale, completamente obliterato dalla nuova costruzione. Si trattava di una villa con orientamento NE/SO, edificata nel II-I secolo a. C. in opus quadratum di tufo; rimanevano, al di sotto degli ambienti 10-14 della villa menzionata, un pozzo, una vasca rivestita in malta idraulica ed un ambiente con tracce del sistema decorativo parietale e pavimentale. L’abbandono del sito può essere datato entro la fine del I secolo a.C. quando le strutture vennero obliterate dal nuovo complesso.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente parzialmente indagato di planimetria e destinazione non nota, ubicato sotto il vano 10 della villa del Fosso di Montegiardino; era connesso ad un pozzo e ad una vasca (atrio?). Conservava lacerti del sistema decorativo parietale (affreschi di I stile) e pavimentale (in cementizio con inserti). Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento
Data: 1934 – Ente responsabile: SAR
Suburbio, villa sotto la villa del Fosso di Montegiardino, ambiente non documentato (atrio?), cementizio con inserti.
Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: policromo?
Cementizio con inserti litici regolari policromi a creare un disegno geometrico. Non esiste nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti litici o litoidi)
Decorazioni geometriche
| Motivo | Modulo | Riempimento |
|---|
| DM 122a – reticolato di linee punteggiate, in opus signinum | | |
| DM 201c – reticolato romboidale, qui disegnato da linee semplici dentate (qui in opus signinum) | | |
Oggetto conservato: frammento – Conservato in: situ
De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, pp. 135-7..Musco, S. / Zaccagni, P. 1985, Caratteri e forme di insediamenti rustici e residenziali nel suburbio orientale tra IV e I secolo a.C., in Misurare la terra : centuriazione e coloni nel mondo romano. Città, agricoltura, commercio: materiali da Roma e dal suburbio , Modena, pp. 90-106.
DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, villa sotto la villa del Fosso di Montegiardino, ambiente non documentato (atrio?), cementizio con inserti., in TESS – scheda 15687 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15687), 2014INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15687
