La villa di Tor Vergata era situata sulla sommità di una collina presso il fosso di S. Maura, sulla via Labicana (attualmente in località Carcaricola); identificata durante ricognizioni topografiche negli anni ’70 del ‘900 fu scavata dalla SAR nel 1981 e poi nel 1987-88, per essere poi reinterrata. Il complesso fu edificato in opus incertum nella seconda metà del II secolo a.C. ed ampliato (con l’aggiunta di un settore termale) e restaurato in opus reticulatum nel corso del I secolo d.C. Visse fino alla fine del II secolo d.C
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (3° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Suburbio, villa di Tor Vergata, ambiente 2, cementizio con tessere Lacerto di pavimento in cementizio a base fittile punteggiato regolarmente da inserti musivi che disegnano un reticolato di linee punteggiate (rete di quadrati); non abbiamo notizie del bordo. Non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.
Suburbio, villa di Tor Vergata, atrio (A), cementizio. Pavimento in cementizio a base non determinabile ma probabilmente fittile ("battuto": DE FRANCESCHINI 2005, p. 206) privo di inserti; la vasca centrale presenta invece rivestimento a commessi laterizi: opus spicatum. Nell’edito non è disponibile documentazione grafica e/o fotografica.
Suburbio, villa di Tor Vergata, atrio B, cementiziio con inserti musivi. Lacerto di pavimento in cementizio a base fittile punteggiato regolarmente da inserti di tessere musive, di cui esiste solo documentazione grafica; non si ha notizia del bordo. L’impluvium centrale consiste in una vasca rettangolare rivestita in commessi laterizi; manca la documentazione grafica e/o fotografica.
Ambiente a pianta rettangolare (3 in pianta), aperto per tutta la sua larghezza sull’atrio B e connesso al corridoio 1 e al vano 4. La destinazione d’uso ipotizzabile è quella di tablino. Conservava al momento dello scavo lacerti di affresco a specchiature sulle pareti e frammenti del pavimento in cementizio con inserti musivi.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (3° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1981, 1987-88 – Ente responsabile: SAR
Suburbio, villa di Tor Vergata, ambiente 3 (tablino), cementizio con inserti musivi.
Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo? Cromia: bicromo?
Lacerto di pavimento in cementizio a base fittile punteggiato regolarmente da inserti musivi che disegnano un reticolato di linee punteggiate (rete di quadratii); non abbiamo notizie del bordo.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (3° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con tessere musive) Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 122a – reticolato di linee punteggiate, in opus signinum
Referenza fotografica: Da De Franceschini 2005, fig. 73.3b, p. 207.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, villa di Tor Vergata, ambiente 3 (tablino), cementizio con inserti musivi., in TESS – scheda 15721 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15721), 2104