La villa di S. Palomba, ubicata in collina presso il km 23.400 della via Ardeatina (corrispondente in antico al XV miglio della via) in località Palazzo (ex tenuta Cancelleria), fu identificata durante ricognizioni di metà ‘800 e scavata alla fine del 1981. Verteva in condizioni di conservazione non buone (delle strutture rimanevano per lo più solo le fondazioni); si identificarono una serie di ambienti di destinazione non chiara, dei magazzini e una grande cisterna. L’edificio è stato interpretato come una villa con orientamento NE/SO a vocazione rustica/ produttiva; è opportuno però segnalare che tra i rinvenimenti -anche se non in opera- si rinvennero tessere musive bianco-nere, lastre pavimentali esagonali in marmo bianco, frammenti di intonaco e di marmo (architettonici e scultorei), che potrebbero indicare l’esistenza di un settore residenziale perduto o non identificato. L’impianto si data al III secolo a.C. (opus quadratum); una serie di interventi di ampliamento e restauro vennero condotti in opus caementicium nel I secolo a.C. (II FASE) e nel I secolo d.C. (III FASE); rimase in uso fino al IV secolo. La pianta località è tratta da www.maps.google.it; quella edificio da DE FRANCESCHINI 2005, fig. 97.1, p. 269.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Gli ambienti indicati in pianta con 12-13, tra loro collegati, erano probabilmente in origine una corte interna, forse contornata da pilastri e colonne, di cui rimane solo una base; l’ambiente subì nel I secolo d.C. (III FASE) dei lavori di ristrutturazione, tra i quali la redazione di una nuova pavimentazione in cementizio, di cui si conserva un lacerto.
Lunghezza: 11.96 m – Larghezza: 8.50 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (1° q) al secolo III a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1981 – Ente responsabile: SAR
Suburbio, via Ardeatina, villa di S. Palomba, corte (ambienti 12-13), cementizio a base fittile
Parte dell’ambiente: non determinata Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo? Cromia: monocromo?
Lacerto (lungh. max m 1.34; largh. max m 0.86) di pavimento in cementizio a base fittile; non è disponibile nell’edito documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: Strato preparatorio a scaglie di materiale fittile e selci amalgamate con la calce.
De Franceschini, M. 2005, in Le ville dell’agro romano, Roma, p. 269.Scarnicchia, M. F. 1987-88, “Località S. Palomba”,, in BUllettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, pp. 553-9..
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, via Ardeatina, villa di S. Palomba, corte (ambienti 12-13), cementizio a base fittile, in TESS – scheda 15807 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=15807), 2014