scheda

Suburbio, via Cassia km 11.700, villa, calidario (vasca), tessellato geometrico monocromo
Roma ( RM)


Edificio residenziale, probabilmente una villa, scoperto nel 2004 durante i lavori per la realizzazione della terza corsia del GRA al km 11,700 della via Cassia, su un pendio orientale prospiciente lo svincolo. Scavato parzialmente, ne è stato rimesso in luce parte del settore termale; tra gli ambienti individuati, in maggior parte riscaldati, è stato identificato un calidarium e, a Sud, un ampio spazio porticato. La fase originaria del complesso termale presenta murature in opera reticolata grossolana e opera laterizia (soprattutto a livello degli ipocausti); la presenza di una tegola bollata ne permette la datazione agli inizi del III d.C. L’edificio risulta occupato fino ad epoca medievale, quando è attestata un’attività di spoliazione dei pavimenti e la presenza di diversi focolari, probabilmente in relazione allo svolgimento in loco di attività artigianali (la pianta edificio è tratta da PARDI 2009, fig. 72, p. 198).
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo VII d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici


Ambiente termale (8 in pianta) identificato con il calidarium; conserva sul lato orientale la vasca in muratura (10 in pianta) con fondo pavimentato in tessellato monocromo nero. In corrispondenza dell’apertura della testudo alvei il tappeto musivo presenta una zona a tessere miste bianche e nere di dimensioni più piccole.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo VII d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
2004 – Ente responsabile: SAR

Suburbio, via Cassia km 11.700, villa, calidario (vasca), tessellato geometrico monocromo

Parte dell’ambiente: vasca
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo
Cromia: bicromo

Vasca del calidario pavimentata a mosaico bicromo a decoro geometrico (campo omogeneo); il bordo consiste in un’ampia fascia monocroma bianca (DM 1y); le tessere, di dimensioni irregolari, sono di calcare. Il campo presenta un ordito di tessere nere in filari paralleli. In corrispondenza dell’apertura della testudo alvei il tappeto musivo presenta una zona a tessere miste bianche e nere di dimensioni più piccole, forse esito di restauro. Dalla documentazione fotografica sembrerebbe che le tessere siano di grandi dimensioni.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (1° q) al secolo VII d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Metriche Tessere: Non documentate. cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli

 
 

Referenza fotografica: Da BCom CX, fig. 74, p. 200.
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

Pardi, R. 2004, Villa tardo-antica e strutture idrauliche, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma, Roma, p. 200,, fig. 74..

DATA SCHEDA: 2014 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, via Cassia km 11.700, villa, calidario (vasca), tessellato geometrico monocromo, in TESS – scheda 16428 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16428), 2014

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16428


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