Grande domus, nota come Casa di A. Umbricius Scaurus, che occupa circa un terzo dell’Insula 16 della Regio VII. Il nome del proprietario è desunto dall’scrizione sulle anfore da garum, raffigurate in tessellato nel pavimento dell’atrio 2, al civico 15. La casa, di grandi dimensioni è probabilmente il risultato dell’unione di due o tre nuclei abitativi, ma le fasi edilizie del complesso non sono ben chiare. La casa è comunque sviluppata su più livelli, grazie allo sfruttamento del pendio della collina e dell’appoggio delle mura. Si conservano pavimenti e stucchi di I stile, ma anche decorazioni di II e II stile iniziale. L’ingresso principale della casa era al civico 13, attraverso l’ingresso 1, pavimentato in tessellato ad ornato vegetale di III stile. Il vano conduceva nell’atrio 2, dotato di impluvio e pavimentato in tessellato di II stile. Sulla parete nord si affaccia l’ala 6, rivestita in cementizio, come l’ala 14, disposta simmetricamente dall’altro alto dell’atrio. Lo spazio retrostante all’atrio 2 è occupato dal peristilio 18, rivestito in cementizio. Ad ovest del peristilio si aprono il vano 30 ed il triclinio 31, entrambi rivestiti in cementizio decorato, come anche l’adiacente cubicolo 32 ed il vani 35 e 36. Al civico 15, menzioniamo i pavimenti dell’ingresso 1, in tessellato con inserti e l’atrio 2, in tessellato, con anfore ed iscrizione col nome del proprietario. All’interno della casa si conservano frammenti di tessellati dalla provenienza incerta. Pianta tratta da Bragantini 1997, p. 845.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Casa di A. Umbricius Scaurus, Regio VII 16, 12-15, ingresso1, tessellato ad ornato vegetale Tessellato bianco e nero, decorato da un complicato motivo vegetale in campo bianco, costruito simmetricamente rispetto ad una linea mediana, tracciata da due tirsi con, al centro, un esagono dai lati concavi, disegnati da volute. La decorazione comprende fiori, anforette e melagrane. Il bordo è disegnato da una linea tripla, seguita da un’ampia fascia bianca.
Ala 6: vano affacciato sul lato nord dell’atrio 2, pavimentata in cementizio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
Casa di A. Umbricius Scaurus, Regio VII 16 (Ins. Occ.), ala 6, cementizio con inserti e bordo in tessellato
Parte dell’ambiente: ala Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: tricromo
Cementizio a base fittile, con inserti bianchi, punteggiato di crocette bicrome. Verso l’atrio il pavimento è bordato da una linea di tessere bianche e una fascia di tessere nere.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Bragantini, I. 1997, VII 16 (Ins. Occ.), 12-15 Casa di A. Umbricius Scaurus, in Pompei, pitture e mosaici. VII Regio VII, parte II, Roma, p. 853, fig. 14.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Boschetti, Cristina, Casa di A. Umbricius Scaurus, Regio VII 16 (Ins. Occ.), ala 6, cementizio con inserti e bordo in tessellato, in TESS – scheda 16724 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16724), 2014