Nel 2006 nel corso di lavori per un cantiere ACEA ad Ostia antica (via Gesualdo, centro abitato) sono stati scoperti i resti di un’area funeraria densamente sfruttata (sono state rinvenute ventidue sepolture a fossa); qui è stata identificata una tomba delimitata da tre setti murari realizzati in opera reticolata raccordati fra loro ad angolo retto, davanti al quale è un’area pavimentata con un battuto cementizio, forse originariamente il cortile del sepolcro. La pianta località è tratta da www.maps.google.it; quella edificio da MORO, TANTUCCI 2006, fig. 2.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Porzione di cortile (?) antistante un’area sepolcrale scarsamente conservata; l’ambiente conserva lacerti del pavimento in cementizio a base mista.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 2006 – Ente responsabile: SS BAR
Suburbio (Ostia), via Gesualdo, tomba, area scoperta, cementizio a base mista
Parte dell’ambiente: area scoperta Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Pavimento in cementizio a base mista realizzato con scarti di lavorazione (cubilia, frammenti di cocciopesto, frammenti di laterizi); è allettato su un piano orizzontale di laterizi e tegole. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo II d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: Piano orizzontale di laterizi e tegole.
Moro, A. / Tantucci, M. 2006, Ostia Antica. Indagini archeologiche lungo la via Ostiense. Via Gesualdo, in Bullettino della Commissione Archeologica di Roma, Roma, p. 206.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio (Ostia), via Gesualdo, tomba, area scoperta, cementizio a base mista, in TESS – scheda 16930 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=16930), 2014