scheda

Suburbio, via di Boccea (Mazzalupo), edificio rurale, ambiente di servizio, pavimento a commessi lateriizi
Roma ( RM)


Su un pianoro a ridosso del Grande Raccordo Anulare, lungo la via di Boccea, in località Mazzalupo, scavi archeologici condotti tra il 2001 e il 2002 hanno portato alla scoperta di un complesso insediativo che copre un arco cronologico compreso tra il III secolo a.C. e il IV d.C. E’ stato possibile identificare una necropoli e una serie di strutture di carattere rurale. L’edificio principale, articolato in vari ambienti gravitanti su una corte scoperta, versa in pessime condizioni di conservazione a causa dei danni arrecati dalle lavorazioni agricole, che hanno determinato la distruzione degli alzati (i muri sono spesso conservati solo a livello delle fondazioni) e nella maggioranza dei casi anche dei rivestimenti pavimentali. L’impianto è databile al III-II secolo a.C., fasi di ampliamento e ristrutturazione si datano genericamente all’età imperiale, l’abbandono al IV secolo d.C. La pianta allegata è tratta da MARCHI, CATALLI 2008, tav. III, p. 156.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
Suburbio, via di Boccea (Mazzalupo), edificio rurale, ambiente non determinato, pavimento a commessi lateriizi
Pavimento a commessi laterizi: tegole; per la maggior parte esse vennero asportate in antico. E’ datato al I secolo d.C. (datazione post quem) sulla base di un bollo laterizio semicircolare (MFABI COSMI) rinvenuto su uno degli elementi in opera.

Suburbio, via di Boccea (Mazzalupo), edificio rurale, ambiente non determinato, pavimento a commessi lateriizi
Pavimento a commessi laterizi (bipedali? Mancano maggiori informazioni a riguardo); è datato al I secolo d.C. Manca nell’edito la documentazione grafica e/o fotografica.


Ambiente a pianta rettangolare (P) realizzato da strutture murarie in materiale deperibile (terra o argilla) rivestite di intonaco; ne restano scarse tracce, prevalentemente in negativo. Sarebbe stato costruito in età tardo repubblicana – primo imperiale. Conservava il pavimento a commessi laterizi. Sulla base degli scarsi disponibili è possibile proporre una destinazione d’uso come ambiente di produzione/ di servizio.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo IV d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
2001-2 – Ente responsabile: SAR

Suburbio, via di Boccea (Mazzalupo), edificio rurale, ambiente di servizio, pavimento a commessi lateriizi

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria?
Tipo di impaginazione: a campo omogeneo?
Cromia: monocromo?

Pavimento a commessi laterizi: tegole; ne resta traccia sulla malta di alloggiamento. E’ datato al I secolo d.C.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q)

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: assente
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi

 
 

Referenza fotografica: Da MARCHI, CATALLI 2008, fig. 23.
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

CAtalli, F./ Marchi, M.L. 2008, in Suburbio di Roma. Una residenza produttiva lungo la via Cornelia, Bari, pp. 36-7, fig. 23.

DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Laurenzi, Elsa | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Laurenzi, Elsa, Suburbio, via di Boccea (Mazzalupo), edificio rurale, ambiente di servizio, pavimento a commessi lateriizi, in TESS – scheda 17624 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17624), 2015

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=17624


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