La Villa San Marco di Stabia, così chiamata da una cappella che sorgeva nel XVIII secolo nei suoi pressi, si estende nell’area nord-orientale della terrazza alluvionale della collina di Varano, a circa 50 m sul livello del mare. Dall’esame del contesto topografico si rileva che fu costruita seguendo alcuni criteri tra i quali: la breve distanza dalla campagna coltivata a vigna e ad uliveto; la vicinanza ad un centro abitato e commerciale ben collegato tramite la rete viaria circostante con i principali centri della zona (Nuceria, Pompei e Surrentum) e infine attraverso una rampa in discesa, un facile approdo al mare.
Fu la prima villa ad essere esplorata in età borbonica negli anni compresi tra il 1740 e il 1754.
La prima pittura staccata dalla villa fu una rappresentazione di Mercurio il 12 giugno del 1749. In quegli anni le attività di scavo si concentravano soprattutto a Ercolano e a Pozzuoli poiché sono pochi gli oggetti trovati a Stabia, solo nel 1951 gli scavi vennero rinforzati. In seguito, la villa spogliata degli affreschi e della suppellettile, fu riseppellita dopo che le sue strutture erano state rilevate da Karl Weber, la cui documentazione grafica e manoscritta fu, successivamente, nel 1881, pubblicata da Michele Ruggiero, nell’opera “Degli scavi di Stabiae dal 1749 al 1782”. Solo dopo quasi due secoli nel 1933, nel corso di lavorazioni agricole, nel fondo dello Ioio ed in quello limitrofo Gambardella, vennero in luce sei colonne tortili: si trattava di una parte del peristilio superiore 1-2 della villa; soltanto diciassette anni più tardi, nel 1950, grazie al preside Libero d’Orsi, iniziò lo scavo sistematico del complesso, fino al 1962 e tutt’oggi non ancora completato. Al 2009 risalgono le ultime indagini condotte da Fabrizio Ruffo sulle fasi edilizie della villa e del cosiddetto “impianto urbano” sud-occidentale di Stabiae. Le strutture edilizie della villa risalgono ad un periodo compreso tra l’età augustea e l’età claudio neroniana con murature in opera reticolata, in opera vittata ed in opera mista. Le murature messe in luce nel corso degli anni sono state integrate secondo diverse metodologie. Ai primi interventi di ricostruzione, riconoscibili dai materiali e della tessitura, ha fatto seguito l’inserimento di un filare di laterizi che delimita inferiormente la parte ricostruita. Al momento dell’eruzione del 79 d.C. nella villa erano in corso lavori di restauro dovuti ai danni causati dal terremoto del 62 d.C. e, più probabilmente, ai movimenti tellurici che, successivi a questa data, precedettero l’eruzione: gli interventi si riconoscono con frequenti ammorsature d’opera laterizia caratteristica di questi anni. L’organizzazione planimetrica dell’edificio segue un duplice orientamento: la collocazione della maggior parte degli ambienti asseconda l’andamento della collina, nell’intento di disporre i settori più rappresentativi della villa in posizione panoramica sul mare, mentre l’orientamento del quartiere termale è ricalcato su quello dell’impianto urbano adiacente alla villa, rilevato dal Weber nel 1759 (tav. I di Ruggiero) ma che non è stato portato alla luce. La prima fase edilizia è stata recentemente ricondotta all’ultimo quarto del I sec. a.C., mentre l’inizio della seconda fase è stato posto al primo quarto del I sec. d.C. All’interno della seconda fase sono stati distinti due momenti: entro la prima metà del I sec. d.C. si rinnova la decorazione dell’atrio e delle terme e si ricostruisce il portico inferiore 9, avviandone il rinnovamento decorativo parietale; in età neroniana avanzata, a seguito dei danni del terremoto del 62 d.C., si ricostruiscono i portici superiori 1-2, si porta a compimento la decorazione del portico inferiore e si realizza la decorazione a stucco del ninfeo, ancora in corso al momento dell’eruzione. Una serie di interventi minori sembra invece riferibile a rifacimenti conseguenti a scosse telluriche successive al sisma del 62 d.C. Dopo l’eruzione, la villa fu interessata dall’attività dei cunicolari in cerca di oggetti preziosi e di materiali edilizi. La superficie globale del complesso è di 11.000 mq, di cui 6000 rimessi in luce. Esso si articola in cinque nuclei: A) Quartiere dell’atrio con annesso quartiere rustico: ambienti 56, 44, 45, 61, 55, 59a, 59, 60, 31, 52, 49, 57, 32, 28, 26, 40, 39, 27; B) Quartiere termale: ambienti 25,29,42, 48, 46, 23, 37, 22, 19; C) Area del peristilio: ambienti 5, 3, 20, 62, 63, 65, 64, 9, 30, 53, 50, 17, 18, 21, 16, 11, 8, 13, 14, 12, 4; D) Area del loggiato superiore: ambienti 1 e 2; E) Quartiere d’ingresso (interrato).
(la ripartizione in fasi è tratta da G. Bonifacio, A. M. Sodo, Stabiae. Guida archeologica alle ville, Castellammare di Stabia 2001, pp. 31- 88; F. Pesando, M.P. Guidobaldi, Pompei, Ercolano, Oplontis, Stabiae. Guide Archeologiche Laterza, Roma 2006, pp. 423-427, da cui è tratta la pianta edificio, a p. 425).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Varano, Villa San Marco, ambiente 10b, tessellato monocromo Tessellato monocromo a fondo nero, incorniciato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere nere ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere bianche (DM 1y), una fascia di tre file di tessere nere, una fascia di quattro file di tessere bianche e una fascia di tre file di tessere nere. Il campo è in tessellato monocromo nero (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente 10c, tessellato monocromo Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da fasce in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y), una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre tessere nere ad ordito diritto (DM 1t), una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre tessere nere ad ordito diritto e una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente 18, tessellato monocromo Tessellato monocromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). La soglia non più presente, doveva essere in opus sectile ed è stata asportata in età borbonica.
Varano, Villa San Marco, ambiente di passaggio 35, tessellato monocromo Tessellato monocromo incorniciato da una doppia fascia di colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere, da una fascia di tre file di tessere bianche, da una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo dell’ambiente è pavimentato da un tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 10, opus sectile Pavimento in opus sectile a modulo quadrato a motivi complessi, noto da citazione bibliografica, del quale non si rinvengono tracce in situ. Appartengono forse a questo ambiente le due formelle quadrate collocate nell’Antiquarium di Stabia (inv. 62545, 63778). Ciascuna formella (lato m 0.53), a motivi complessi, presenta, entro un quadrato maggiore di pavonazzetto, un disco di giallo antico, con elementi ad ogiva ai quattro angoli, in porfido verde. All’interno del disco si inscrivono un ottagono a lati concavi, un disco listellato e un quadrato. Il sectile si sovrapponeva alle pavimentazioni degli ambienti 10a-c, appartenenti ad una fase precedente e ancora ben conservate.
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 12, tessellato monocromo con soglia Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), una fascia di quattro file di tessere bianche, una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo dell’ambiente è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 14, tessellato Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105 a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 21, tessellato monocromo Tessellato monocromo, bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), una fascia di quattro file di tessere bianche, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). Tessere di piccole dimensioni (0.7 cm).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 27, tessellato Tessellato monocromo inquadrato da una doppia fascia di colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1t), una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). Il pavimento si data al III Stile.
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 30, tessellato monocromo Tessellato bordato da una doppia fascia di tessere di colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y), una larga fascia di tessere bianche in ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianco ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche in ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 37, tessellato bicromo Tessellato monocromo incorniciato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto. Il campo dell’ambiente è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 48, tessellato monocromo Tessellato monocromo incorniciato da una doppia fascia di tessere in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere, (DM 1t) da una fascia di quattro file di tessere bianche, da una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 50, tessellato bicromo Tessellato monocromo boradato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto e da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t). Campo monocromo di tessere bianche ad ordito diritto (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 53, tessellato monocromo Tessellato monocromo inquadrato da una doppia fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t), una fascia di quattro file di tessere bianche, una fascia di tre file di tessere nere e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 6, tessellato monocromo Tessellato bicromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di sei file di tessere nere (DM 1y) e da fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, ambiente di soggiorno 8, tessellato monocromo Tessellato bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1t) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, apoditerio 23, tessellato con punteggiato di tessere Tessellato bicromo, con balza marginale costituita da una fascia di tessere nere ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto, da una fascia di cinque file di tessere bianche (DM 1y), da una fascia di tre file di tessere nere, da una fascia di tre file di tessere bianche (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere nere. Il campo è decorato da un punteggiato di tessere bianche su fondo di tessere nere ad ordito obliquo (DM 107a).
Varano, Villa San Marco, corridoio 17, tessellato monocromo Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di quattro file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, corridoio 22, tessellato monocromo Tessellato monocromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto e una fascia di tre file di tessere nere ad ordito diritto. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, corridoio 31, tessellato monocromo Tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a); nell’angolo meridionale il bordo del pavimento è costituito da una fascia da quattro a due file di tessere bianche ad ordito diritto.
Varano, Villa San Marco, corridoio 36, tessellato monocromo Tessellato bicromo bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di quattro file di tessere nere (DM 1y) ad ordito diritto, da una fascia di tre file di tessere bianche. Campo in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, cucina 26, cementizio Il pavimento è in cementizio a base fittile, con superficie rubricata; esso risulta conservato per lo più lungo il grande bancone in muratura su quattro archi, utilizzato come piano di cottura.
Varano, Villa San Marco, ingresso 13, tessellato monocromo Tessellato monocromo a fondo bianco, incorniciato da una fascia in colore contrastante. Bordo costituito da tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di tre file tessere nere (DM 1t) e una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a). Una fascia di tessere bianche ad ordito diritto larga circa 10 cm funge da raccordo tra il bordo dell’ambiente e la porta del vano di passaggio alla crypta 7.
Varano, Villa San Marco, ingresso 23a, tessellato bicromo con reticolato Il vano di passaggio è decorato da un pannello rettangolare (m 1.20 x 0.40) in tessellato bicromo, bordato da tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da tre file di tessere nere nel lato lungo sud della soglia, che diventa di cinque file di tessere (DM 1y) nere a circa metà del rettangolo. Il campo è decorato da un reticolato disegnato da due file di tessere nere su fondo di tessere bianche (DM 123a).
Varano, Villa San Marco, ingresso 23b, tessellato bicromo con scacchiera Il vano di passaggio è decorato da un pannello rettangolare (dim. m 0.45 x 1.20) in tessellato bicromo, bordato da tre file di tessere nere (verso la fascia di raccordo con l’ambiente 23), da una fascia di tessere bianche, da una fascia di due file di tessere nere (DM 1i) e da una linea doppia con tessere disposte a scacchiera (DM 1k). Il campo è decorato da un motivo a scacchiera (DM 114a).
Varano, Villa San Marco, ingresso 23c, tessellato bicromo con reticolato Il vano di passaggio è decorato da un pannello rettangolare (m 0.40 x 0.45) in tessellato bicromo, bordato da una fascia di tessere bianche, da una fascia di tre file di tessere nere (DM 1t) e da una fascia di due file di tessere bianche. Il campo è decorato da un reticolato disegnato da due file di tessere nere su fondo di tessere bianche (DM 123a). Il tessellato è stato datato ad età neroniana sulla base delle caratteristiche tecnico-stilistiche (tipologia e dimensioni delle tessere), analoghe a quelle di altri mosaici che decorano gli ambienti di IV Stile.
Varano, Villa San Marco, nicchia 25a, tessellato monocromo Tessellato monocromo bianco, bordato da una fascia di sette file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) che segue l’andamento semicircolare dell’ambiente e corre rasente la parete. Campo in tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, nicchia 25b, tessellato monocromo Tessellato monocromo bianco, bordato da una fascia di sette file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) che segue il profilo rettangolare dell’ambiente e corre rasente la parete. Campo in tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, nicchia 25c, tessellato monocromo Tessellato monocromo bianco, bordato da una fascia di sette file di tessere nere ad ordito diritto (DM 1y) che segue il profilo rettangolare dell’ambiente e corre rasente la parete. Campo in tessellato monocromo bianco ad ordito diritto (DM 105a).
Varano, Villa San Marco, nicchia 35c, tessellato monocromo Tessellato monocromo bordato da una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, da una fascia di sette file di tessere nere (DM 1y) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Campo in tessellato bianco ad ordito di filari paralleli (DM 105a).
L’ambulacro 5 costituisce il braccio minore del grande porticato inferiore (20, 3, 5), interrotto ai lati dell’ambiente 16. n età augustea, quest’area era occupata da un piccolo peristilio senza piscina, formato da due porticati di dodici colonne. Il lato di fondo del peristilio era costituito dalla parete su cui si aprono il settore orientale delle diaetae da un alto e il settore meridionale (8, 12, 14) dall’altro. La demolizione del primo peristilio portò alla creazione dell’ampliamento in età claudia, di un’area circondata su tre lati da un portico, lungo 92 m, con piscina centrale 15. Dodici colonne del portico 3 con parte della trabeazione in stucco con scene venatorie, crollarono a seguito del terremoto dell’Irpinia del 1980. Il porticato è formato da 26 colonne in laterizio e termina sul lato breve nord-est con due semicolonne rivestite di stucco bianco baccellato con capitello ad abaco quadrato e motivi vegetali policromi. Le semicolonne si addossano a due pilastri laterizi, formando l’ingresso all’area verde del giardino 9 dall’ambiente 16. La decorazione parietale del grande porticato (20, 3, 5) è in IV Stile con zoccolo a fondo nero e pannelli e scomparti decorati con motivi vegetali, ghirlande, vasi, cestini sospesi ed uccelli ad lati di una losanga; gli scomparti alternano esagoni rossi a rettangoli dai lati curvi in verde. Il registro mediano è decorato da grandi tappeti a fondo rosso cupo, con al centro quadretti di paesaggi e medaglioni con nature morte; i pannelli sono divisi da scomparti a fondo nero con scorci nella parte superiore, in cui si aprono finte finestre di edicole. I quadretti e i medaglioni della zona mediana sono stati staccati in età borbonica. La decorazione della zona superiore è molto lacunosa, tuttavia sono visibili gli scomparti con candelabri e ghirlande a fondo bianco e tramezzi decorati da bordi di tappeto. Il pavimento è in tessellato monocromo bordato da una fascia di colore contrastante; gli intercolumni sono decorati da pannelli in tessellato con motivi geometrici.
Lunghezza: 37.50 m – Larghezza: 4.50 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1740-1962
Varano, Villa San Marco, ambulacro 5, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici
Rivestimento con scansione: a più unità decorative
Il pavimento dell’ambulacro, articolato in più unità decorative, è in tessellato monocromo bordato da una fascia di colore contrastante; gli intercolumni sono decorati da pannelli in tessellato con motivi geometrici. Immagine rivestimento di C. Ariano.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (2° q) al secolo I d.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Unità decorative
Parte dell’ambiente: ambulacro Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Il pavimento, che misura m 28.70 x 4.70, è in tessellato monocromo, bordato da una fascia di tessere bianche ad ordito obliquo, una fascia di tre file di tessere bianche ad ordito diritto, una fascia di cinque file di tessere nere (DM 1y) e da una fascia di tre file di tessere bianche. Il campo è in tessellato monocromo bianco ad ordito obliquo (DM 105a).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Referenza fotografica: Foto di C. Ariano.
Parte dell’ambiente: intercolumnio Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pannello dell’intercolumnio 5a, che misura m 2 x 0.40, è decorato da un rettangolo, su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da due file di tessere nere (DM 1i) e da una fila di scacchiera minuta (DM 1b), contenente una scacchiera bicroma, con scacchi composti da quattro trapezi intorno ad un quadrato caricato da una clessidra (DM 128 b).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 1b – linea semplice punteggiata (a scacchiera di tessere)
DM 128b – scacchiera, gli scacchi composti da quattro trapezi intorno a un quadrato caricato da una clessidra, in colori contrastanti, con effetto di cassettonato
Referenza fotografica: Foto di C. Ariano.
Parte dell’ambiente: intercolumnio Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pannello dell’intercolumnio 5b, che misura m 2.20 x 0.40, si raccorda con la fascia obliqua del porticato con due file di tessere bianche ad ordito diritto; il campo, inquadrato da una doppia linea di tessere nere (DM 1i), è decorato da una composizione ortogonale di croci adiacenti, formanti quadrati delineati, con effetto di reticolato di linee (DM 130a).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 130b – composizione ortogonale di croci adiacenti composte da quattro squadre delineate, formanti quadrati delineati, con effetto di reticolato di linee
Referenza fotografica: Foto di C. Ariano.
Parte dell’ambiente: intercolumnio Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pannello dell’intercolumnio 5c, che misura m 2.20 x 0.47, è rivestito in tessellato bianco ad ordito diritto, al centro del quale si colloca un rettangolo disegnato da due linee di tessere nere (DM 1i), che racchiude una composizione di quadrati adiacenti formati da quattro rettangoli uguali, delineati con due file di tessere bianche su fondo di tessere nere (DM 95a).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 95a – fila di quadrati adiacenti formati da quattro rettangoli intorno a un quadrato
Referenza fotografica: Foto di C. Ariano.
Parte dell’ambiente: intercolumnio Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pannello dell’intercolumnio 5d, che misura m 2.20 x 0.40, è decorato da un rettangolo, su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), contenente un riquadro rettangolare disegnato da due file di tessere (DM 1i), entro il quale vi è una treccia a due capi (DM 70d).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 1i – linea doppia
DM 70d – treccia a due capi, in colore contrastante
Referenza fotografica: Foto di C. Ariano.
Parte dell’ambiente: intercolumnio Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pannello dell’intercolumnio 5e, che misura m 2.20 x 0.40, è decorata da un rettangolo, su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), contenente un rettangolo delineato da due file di tessere (DM 1i) in cui si dispone una fila di otto quadrati di tessere nere, sulla diagonale, tangenti e formanti clessidre (DM 15a).
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 1i – linea doppia
DM 15a – fila di quadrati sulla diagonale, tangenti (formanti clessidre), in colori contrastanti
Referenza fotografica: Foto di C. Ariano.
Parte dell’ambiente: intercolumnio Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Il pannello dell’intercolumnio 5f, che misura m 2.30 x 0.40, è decorata da un rettangolo, su fondo di tessere bianche ad ordito diritto, disegnato da tre file di tessere nere (DM 1t), contenente un riquadro rettangolare disegnato da due file di tessere (DM 1i), entro il quale vi è una fila di fusi e di asticelle, formanti un astragalo (DM 23i).
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ariano, Carmela, Varano, Villa San Marco, ambulacro 5, tessellato monocromo con intercolumni bicromi a motivi geometrici, in TESS – scheda 18041 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18041), 2015