scheda
via Italica, casa Lanciani, tessellato bicromo geometrico
Corfinio ( AQ )
Sotto la casa e nel giardino della famiglia Lanciani, in via Italica (già via Corfinio), nel suburbio della città antica, vennero riportati in luce, a diverse riprese, tratti di pavimenti in tessellato (VAN WONTERGHEM 1984, p. 126). La planimetria e la tipologia dell’edificio restano indeterminate.
Cronologia Non determinata
via Italica, casa Lanciani, tessellato con inserti Nella relazione di scavo il tessellato, scoperto alla profondità di m 1, è descritto come un "pavimento a mosaico, coi soliti tesselli bianchi, ma sparso simmetricamente di pezzi irregolari di marmo nero, turchino e rossiccio" (DE NINO 1891, p. 171), riconducibile al tipo DM 106a. Noto soltanto da descrizione, manca nell’edito la documentazione fotografica.
via Italica, casa Lanciani, tessellato con punteggiato di tessere Tratto di pavimento "formato di pezzetti cubici, di tredici millimetri di spigolo; e sono tutti di basalto o serpentino. Ma alla distanza di ogni decimetro vi sono cubi di calcare atto a pulimento, lunghi di spigolo centimetri 14: e questi cubi bianchi vengono quasi a formare gli angoli di un romboide" (cit. da VAN WONTERGHEM 1984, p. 126). La descrizione permette di riconoscere nel pavimento un tessellato con punteggiato di tessere bianche su fondo monocromo di tessere nere (DM 107a). Manca la documentazione fotografica.
L’esistenza dell’ambiente, di tipologia e funzione non determinate, è attestata unicamente da un tratto di pavimento in tessellato. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia Non determinata
Specifiche di rinvenimento Data: 1888
Via Italica, casa Lanciani, tessellato bicromo geometrico
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Nella relazione di scavo il tessellato è descritto come un "pavimento a mosaico di piccoli tasselli. Il fondo del pavimento è nero, sparso di quadrati a tasselli bianchi, di m. 0,15 di lato. In mezzo a ciascun quadrato, vi è un quadratino di marmo a vari colori, disposto in modo, che ogni angolo corrisponde alla metà del quadrato bianco" (DE NINO 1888, p. 645)). Lo schema geometrico è riconducibile al tipo DM 123c. Il mosaico, distaccato dopo lo scavo, si trova attualmente nel locale Museo Archeologico.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti marmorei)
Decorazioni geometriche
| Motivo |
Modulo |
Riempimento |
| DM 123c – reticolato di linee semplici in colori opposti (qui, gli scacchi caricati al centro da un quadrato in colore contrastante) |
|
|
Referenza fotografica: immagine da SALCUNI 2012, p. 110, fig. 213.
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Archeologico "A. De Nino")
De Nino, A. 1888, XVIII. Pentima, in Notizie degli Scavi di Antichità. Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, p. 645.Salcuni, A. 2012, in Pitture parietali e pavimenti decorati di epoca romana in Abruzzo, Bonn, p. 110, fig. 213.
DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Zelante, Ilaria | REF. SCIENT. : Santoro, Sara | AGGIORNAMENTO: 2016 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Zelante, Ilaria, via Italica, casa Lanciani, tessellato bicromo geometrico, in TESS – scheda 18479 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18479), 2015
INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18479
|