Abitazione (1) situata nel settore E dell’isolato II del "Quartiere Occidentale", area scavata negli anni 1973-1974 dalla Soprintendenza Archeologica della Basilicata (dir. L. Giardino) nella "Città Alta" (Collina del Castello) di Herakleia (L. GIARDINO, Herakleia: città e territorio, in Storia della Basilicata. 1. Antichità, a cura di D. Adamesteanu, Bari-Roma 1999). L’edificio è conservato in modo lacunoso e, benché la planimetria non sia definibile nel suo complesso, può ascriversi alla tipologia della "casa a cortile portile porticato", meglio rappresentata nel "Quartiere Centrale". Nella parte centrale, infatti, si conserva la pavimentazione in cotto dell’area scoperta di un cortile bordato da portici (GIARDINO 1996, p. 150). Pianta generale dell’isolato II all’interno del "Quartiere Occidentale" in GIARDINO 1996, p. 143, fig. 6.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo II a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Al centro dell’edificio è stato rinvenuto un pavimento a tessere fittili, pertinente allo spazio scoperto (vasca-impluvium) di un cortile. L’area pavimentata è marginata da un basso muretto in grossi ciottoli fluviali, mentre nella parte sottostante si diparte, in direzione E, una canaletta fittile funzionale al deflusso delle acque meteoriche sul vicino stenopos.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1973-1974
Herakleia, Quartiere Occidentale, isolato II, casa a cortile porticato (1), vasca-impluvio, pavimento a tessere fittili irregolari (Erc-23)
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a più unità decorative? Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Pavimento a commesso di grandi tessere laterizie di forma poligonale irregolare.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo III a.C. (4° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Caratteristiche della preparazione Tipo di preparazione: Frammenti di tegole infissi verticalmente e fittamente addensati alla base, strato cementizio intermedio a base principalmente fittile.
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto)) Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Parco Archeologico di Herakleia) Il pavimento è stato restaurato e consolidato tra il 1997 e il 1998 ed è visibile.
Giardino, L. 1996, Architettura domestica di Herakleia. Considerazioni preliminari, in Ricerche sulla casa in Magna Grecia e in Sicilia, Galatina, p. 149.Giardino, L. 1998, Aspetti e problemi dell’urbanistica di Herakleia, in Siritide e Metapontino. Storie di due territori coloniali, Napoli-Paestum, p. 148.Nava, M. L. 1998, L’attività archeologica in Basilicata nel 1998, in Atti del XXXVIII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto, p. 703.
DATA SCHEDA: 2016 | AUTORE: Donnici, Fabio | REF. SCIENT. : Monaco, Maria Chiara | AGGIORNAMENTO: 2016 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia