scheda

ambiente C, pavimento a tessere fittili con punteggiato di dadi
Castel di Sangro ( AQ )


Scavi effettuati in periodi diversi (1898, 1993-95 e 2011) nell’area di Piazza Castello – via Alta Civita hanno permesso di riportare alle luce un esteso complesso residenziale. Della domus è stato indagato, in particolare, il settore termale, di cui sono finora stati individuati sei ambienti. Pianta dell’edificio da TUTERI, PIZZOFERRATO, CARNEVALE 2012, p. 408, p. 415, fig. 1.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici
ambiente A1, cementizio a base litica e fittile
Allo stato attuale della ricerca archeologica solo una parte della pavimentazione (3,50 m x 0,42 m circa) è stata messa in evidenza. Si caratterizza per la giustapposizione, senza soluzione di continuità di un tratto di cementizio a base litica e di un tratto di cementizio a base fittile, con tessere sparse irregolarmente sulla superficie (DM 103a).

ambiente A2, fase I, cementizio a base fittile
Cementizio a base fittile di colore rosso arancio. Noto solo da descrizione, manca la documentazione fotografica.

ambiente A2, fase II, tessellato monocromo
Tessellato monocromo bianco con tessere disposte per filari paralleli ed in ordito rettilineo, con cornice periferica lineare in tessere nere.

ambiente B, cementizio a base fittile
Cementizio a base fittile di colore rosso arancio, con superficie sostanzialmente integra (ad eccezione di una piccola lacuna circolare sul lato est) abbastanza omogenea e lisciata, con lieve pendenza da est
ad ovest.

domus, ambiente termale A, pavimento a commesso di laterizi
Pavimento a commesso di laterizi disposti a spina di pesce (opus spicatum). In questa pavimentazione si osserva la presenza di un restauro antico eseguito con tegole e laterizi spezzati, localizzato nell’angolo a sud-ovest.

domus, ambiente termale A, tessellato a grandi tessere laterizie
Tessellato a grandi tessere fittili (cubetti) di forma irregolare, posto a rivestimento del fondo della vasca.


Ambiente C, strettamente connesso con l’adiacente vano B mediante uno stretto passaggio. Il vano, di forma rettangolare e con un’estensione di circa 11 mq. è caratterizzato da un pavimento a grandi tessere laterizie.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Specifiche di rinvenimento
Data:
1995, 2011 – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo

Ambiente C, pavimento a tessere fittili con punteggiato di dadi

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Pavimento a grandi tessere fittili con punteggiato ortogonale di dadi bianchi.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo II a.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Elemento non presente

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato in materiali misti (tessere litiche e cubetti di cotto))
Dimensioni Generiche Tessere: grandi

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 107b – punteggiato di dadi su tessellatum in colore contrastante

 
 

Referenza fotografica: immagine da TUTERI, PIZZOFERRATO, CARNEVALE 2013, fig. 8.
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ

Tuteri, R./ Pizzoferrato, O./ Carnevale, M. C. 2013, Pavimenti da Aufidena nel Sannio Pentro. Recenti acquisizioni da Castel di Sangro (AQ), in Atti del XVIII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Cremona, 14-17 marzo 2012), Tivoli, p. 412, fig. 8.

DATA SCHEDA:
STRINGA BIBLIOGRAFICA: , ambiente C, pavimento a tessere fittili con punteggiato di dadi, in TESS – scheda 18799 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18799),

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18799


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