Edificio monumentale di incerta funzione e destinazione d’uso, individuato sulla sommità di una collina in loc. Moritola. Il complesso fu dapprima organizzato su un terrazzo sostruito da semplici strutture murarie ad andamento rettilineo, rinforzate da contrafforti perpendicolari, con ambienti pavimentati in cocciopesto e in tessellato. Un intervento successivo comportò l’ampliamento dell’edificio e la costruzione di imponenti sostruzioni sui lati settentrionale e orientale (solo in minima parte a vista), costituite da un doppio ordine di volte a direttrice verticale scaricate sulle lunghe murature rettilinee in opera reticolata. La nuova area così ottenuta fu organizzata in due distinti settori, di cui una zona probabilmente a carattere residenziale e un’area scoperta con grande lacus circolare. La cronologia del complesso si svolge lungo almeno dieci grandi periodi di cui il più antico comprende la definizione del terrazzamento (II-I sec. a.C.), seguito dall’ampliamento caratterizzato dalle sostruzioni, con varie fasi di vita che videro gli edifici, forse di originaria destinazione cultuale, ristrutturati ed adattati ad una funzione residenziale (o di valetudinarium), per poi essere trasformati, a partire dal V secolo, in un articolato impianto produttivo con l’inserimento di una calcara e di almeno due fornaci. Veduta generale del sito da TUTERI 2012, fig. 9.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo IV d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
complesso in loc. Moritola, ambiente 1, tessellato nero Tessellato a fondo nero, bordato da una doppia cornice lineare periferica di tessere bianche (DM 1y). Campo monocromo, a filari paralleli di tessere in ordito obliquo (DM 105a). La bibliografia evidenzia la presenza di "elementi laterizi posti in una fascia a contatto con le pareti" (TUTERI 2012, p. 85), posti in relazione con un intervento edilizio successivo (costruzione dell’aula absidata di seconda fase). Noto da descrizione, manca la documentazione fotografica.
complesso in loc. Moritola, ambiente 3, cementizio Cementizio a base litica, caratterizzato da superficie bianca e privo di decorazione. Noto soltanto da descrizione, manca la documentazione fotografica.
complesso in loc. Moritola, ambiente 4, tessellato con punteggiato di crocette Tessellato a fondo bianco, bordato da una doppia cornice lineare periferica nera (DM 1y), campo decorato con punteggiato ortogonale di crocette (DM 108a) su fondo monocromo di filari paralleli di tessere bianche in ordito obliquo. Noto solo da descrizione, manca la documentazione fotografica.
complesso in loc. Moritola, cementizio con punteggiato di crocette Pavimenti in cementizio a base fittile decorati con tessere. Il campo, delimitato da una fila di tessere bianche (DM 1a), è decorato da un punteggiato ortogonale di crocette, formate da quattro tessere bianche disposte intorno ad una tessera centrale nera (DM 103g). Le pavimentazioni vengono ricondotte alla prima fase del complesso e sono note soltanto da una stringata citazione bibliografica, manca la documentazione fotografica.
complesso in loc. Moritola, cubicolo (?), tessellato con punteggiato di croci e fascia partizionale Tessellato bicromo con decorazione geometrica e vegetale, a tessere nere su fondo bianco. Il pavimento è diviso in due zone da una fascia partizionale decorata con tralci vegetali; la stessa decorazione era presente nella cornice che perimetrava una delle due zone, decorata con un punteggiato di croci. Noto solo da descrizione, manca la documentazione fotografica.
complesso in loc. Moritola, vano preesistente all’impianto termale, tessellato con punteggiato di dadi Tessellato bicromo a motivi geometrici, a tessere nere su fondo bianco. Il campo, perimetrato da una doppia cornice lineare periferica (DM 1y), è decorato con un punteggiato ortogonale di dadi neri (DM 107b) regolarmente disposti su fondo monocromo di filari paralleli di tessere bianche in ordito obliquo. Noto solo da descrizione, manca la documentazione fotografica.
Ambiente 2, con funzione non determinata, rivestito con una pavimentazione in cementizio. Manca la documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1995-2005 – Ente responsabile: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo
Complesso in loc. Moritola, ambiente 2, cementizio con punteggiato di tessere
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo
Cementizio a base litica, caratterizzato da superficie bianca e decorato con un punteggiato ortogonale di dadi (DM 103e). Noto soltanto da descrizione, manca la documentazione fotografica.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo II a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Tuteri, R. 2012, Pavimenti di età romana nel territorio aquilano, in Atti del XVII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Teramo, 10-12 marzo 2011), Tivoli, p. 86.
DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Pallotta, Simone/ Angelelli, Claudia | REF. SCIENT. : Santoro, Sara | AGGIORNAMENTO: 2016 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia