Tra 1970 e 1972 fu indagata una parte dell’area interna alla cinta fortificata del sito di Amplero. Tra i vari edifici fu rinvenuto un tempio tardorepubblicano (inizi del I sec. a.C.), realizzato in opera incerta ed articolato in tre vani preceduti da un ampio vestibolo, probabilmente porticato. L’ambiente centrale (A) presenta una base in muratura e un pavimento in cementizio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente a pianta rettangolare (m 4.80 x 4.15) con pavimentazione iin cementizio, dotato al suo interno di una base in muratura in asse con l’ingresso, probabilmente destinato alla statua di culto, a conferma della destinazione sacrale dell’edificio.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
AMmplero, Santuario della Giostra, sacello, cementizio con inserti
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Pavimento in cementizio a base fittile con tappeto centrale decorato con inserzione irregolare di scagliette di calcare bianco (DM 103a).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Letta, C./ Paoletti, M. 1989, in Archeologia e storia di un centro italico-romano. 20 anni di ricerche, Sambuceto, pp. 19-21.Letta, C. 2001, Il complesso archeologico di Amplero, in Tesoro del Lago, Pescara, pp. 234-235.Salcuni, A. 2012, in Pitture parietali e pavimenti decorati di epoca romana in Abruzzo, Bonn, pp. 57-58.
DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Andreetti, Elisabetta | REF. SCIENT. : Santoro, Sara | AGGIORNAMENTO: 2016 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia