scheda

via Pagliarelle, domus (?), tessellato a stuoia con punteggiato
San Benedetto dei Marsi ( AQ )

Durante i lavori per la costruzione di un’abitazione lungo via Pagliarelle (ricalcante un asse viario antico) sono stati rinvenuti resti di un edificio (probabilmente una domus) con strutture murarie in reticolato e due pavimentazioni in tessellato, pertinenti a due ambienti contigui. Manca nell’edito la planimetria dei resti rinvenuti.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: analisi archeometriche
via Pagliarelle, domus (?), tessellato policromo con testa di Oceano
Mosaico a tessere bianche, riquadrato da fasce nere, con inserti di lastre di marmo a definire, su un lato, un campo quadrangolare nel quale è rappresentata, con tessere policrome, una grande testa di Oceano tra pesci guizzanti e uccelli di acqua. La capigliatura della divinità, resa con file di tessere nere a creare un effetto di movimento, si sviluppa anche con funzione di riempitivo e conferisce alla composizione una sua armonia interna, sia nella disposizione, che nella resa complessiva del quadro. Sul tessellato si leggono alcune lettere di un’iscrizione, [—]SA ANDRI[—], interpretati come la firma del mosaicista.

Ambiente la cui esistenza è documentata dai resti di un pavimento in tessellato.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: analisi archeometriche

Specifiche di rinvenimento
Data:
non documentata

Via Pagliarelle, domus (?), tessellato a stuoia con punteggiato

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: bicromo

Mosaico di tessere rettangolari disposte a stuoia, a fondo bianco con cornice lineare periferica (DM 1y) e punteggiato di tessere nere (var. DM 104c). La tipologia e il motivo decorativo del tessellato sono inquadrabili alla tarda età repubblicana e potrebbero essere coerenti con l’impianto originario dell’edificio (I sec. a.C.), ma in bibliografia il rivestimento è assegnato alla media età imperiale, "come si deduce dalla successione stratigrafica" (CECCARONI 2012, p. 104), della quale però non si conoscono i dettagli.

Cronologia – Affidabilità:
Estremi temporali: al secolo III d.C. (2° q)
Motivazione della cronologia: dati archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere oblunghe (cd. a stuoia))

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1y – fascia monocroma

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a tessere oblunghe (cd. a stuoia))

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
var. DM 104c – tessellato di tessere rettangolari a canestro, con punteggiato irregolare di tessere in colore contrastante

 
 

Referenza fotografica: immagine da CECCARONI 2012, fig. 2.
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ

Ceccaroni, E. 2012, Pavimenti a mosaico dalle città e dal territorio di Alba Fucens e Marruvium, in Atti del XVII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Teramo, 10-12 marzo 2011), Tivoli, p. 104, fig, 2.

DATA SCHEDA: 2015 | AUTORE: Angelelli, Claudia/ Andreetti Elisabetta | REF. SCIENT. : Santoro, Sara | AGGIORNAMENTO: 2017 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Angelelli, Claudia
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Angelelli, Claudia/ Andreetti Elisabetta, via Pagliarelle, domus (?), tessellato a stuoia con punteggiato, in TESS – scheda 18934 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18934), 2015

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=18934


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