schedaSuburbio, via Ardeatina, tenuta di S. Cesareo, tessellato policromo a cassettoni S.Cesareo – Roma ( RM) Villa posta all’estremità di un antico diverticolo dell’Ardeatina. Lo scavo portò a individuare due camere contigue: la principale aveva muri conservati per un’altezza di due metri e ricoperti di lastre marmoree, il pavimento era decorato con un mosaico figurato comprensivo di una soglia raffigurante prore di navi. Davanti a questa camera si trovava un vestibolo con pavimento a mosaico bianco e nero e una sala minore adiacente. L’edificio è stato datato dapprima all’età adrianea, dato il ritrovamento di un mattone con bollo laterizio del 123 d.C., salvo poi correggere la datazione al I sec.d.C., in base sia alla presenza dell’opera reticolata, sia alla inaffidabilità del bollo laterizio adrianeo, reperito troppo casualmente. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Ambiente principale della villa.Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici Specifiche di rinvenimento Data: 1842 Suburbio, via Ardeatina, tenuta di S. Cesareo, tessellato policromo a cassettoni Rivestimento con scansione: a più unità decorative Mosaico con soglia raffigurante dei Navalia e spazio principale con motivo a cassettonato risparmiante uno pseudoemblema con Gorgoneion. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (2° q) al secolo I a.C. (3° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici Unità decorative Parte dell’ambiente: sogliaCromia: policromo Soglia lunga e stretta raffigurante un edificio ad arcate (forse i Navalia di Roma), sotto le quali sono alloggiate navi da guerra. Specifiche tecnicheIdentificazione della Decorazione: figurata Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
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| Navalia | |
Parte dell’ambiente: spazio centrale Cromia: policromo Mosaico, la cui superficie è scandita da una decorazione a cassettoni, variamente delineati e decorati, e da uno pseudo-emblema centrale, caratterizzato da sinuosi ed eleganti tralci vegetali, che si diramano da due cespi di foglie angolari, intorno ad un tondo centrale in cui, entro varie cornici, delle quali una di foglie d’alloro, viene raffigurata la testa di una medusa, dall’espressione malinconica e la capigliatura riccioluta. Specifiche tecnicheIdentificazione della Decorazione: geometrica e figurata Tecnica Esecutiva: tessellato Decorazioni figurate
Tema | Soggetto | Altre componenti |
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Maschera di | Gorgoneion | |
Oggetto conservato: soglia – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Gregoriano Profano)
Liverani, P. 1995, Il mosaico da S. Cesareo: restauro e documentazione fotogrammetrica., in Atti del II Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Roma, 5-7 dicembre 1994), Bordighera, pp.475-476-477-478-479, figg.1-2.Morricone Matini, M.L. 1965, Mosaici romani a cassettoni del I sec.a.C., in Archeologia classica, Roma, pp. 79-91, tav. XXIX, 2.Vincenti, V. 2001, Il tema iconografico degli edifici ad arcate nel mosaico romano: origine e sviluppo del motivo., in Atti del VII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Pompei, 22-25 marzo 2000), Ravenna, p.63, figg.1-2.
DATA SCHEDA: | AUTORE: Agostini, Martina STRINGA BIBLIOGRAFICA: Agostini, Martina, Suburbio, via Ardeatina, tenuta di S. Cesareo, tessellato policromo a cassettoni, in TESS – scheda 3933 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3933), INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=3933
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