Nel 1817 il della Torre scavò un fabbricato di incerta destinazione, mettendo in luce una serie di tre vani pavimentati, secondo la relazione di scavo dell’epoca, in opus sectile. La planimetria mostra il perimetro degli ambienti ma non vi si ravvisano indicazioni circa la pavimentazione. Non vengono fornite ulteriori precisazioni circa le caratteristiche dell’edificio e la sua destinazione d’uso.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata
Brusin, G. 1960-61, Tessellati di Cividale., in Memorie storiche forogiuliesi, Udine, pp. 16-17, n. 18, figg. 14-14a.De Franceschini, M. 1998, in Le ville romane della X regio Venetia et Histria, Roma, pp. 401-402.Tagliaferri, A. 1986, in Coloni e legionari romani nel Friuli celtico. Una ricerca per la storia. Volume primo. Testi, Pordenone, p. 256, fig. 83.Tagliaferri, A. 1986, in Coloni e legionari romani nel Friuli celtico. Una ricerca per la storia. Volume secondo. Documenti., Pordenone, pp. 123-124 CI 125.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Brugnolo, Gaia, Pavimento in opus sectile del vano B da Zuccola di Cividale, in TESS – scheda 4540 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=4540), 2007