Domus dell’Anfiteatro. In due campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo nel 1975 e nel 1987 sono stati riportati alla luce i resti di una domus situata presso l’entrata Nord dell’anfiteatro. L’assenza di una pubblicazione esauriente rende la planimetria del complesso solo parzialmente comprensibile. La domus presenta pitture parietali di Secondo Stile iniziale databili nella prima metà del I secolo a.C. Le pavimentazioni, che consistono in semplici cementizi e tessellati bianchi con fascia perimetrale nera, sono verosimilmente contemporanee alle pitture. In età giulio-claudia la domus fu parzialmente obliterata a Sud da parte dell’anfiteatro. La costruzione di quest’ultimo fu finanziata per testamento, come attestano le grandi iscrizioni sull’ingresso settentrionale, da Q. Naevius Cordus Sutorius Macro, un noto personaggio albense che fu prefetto del pretorio sotto Tiberio e che Caligola costrinse al suicidio intorno al 38 d.C. Non è possibile stabilire se la domus sia appartenuta a questo personaggio, come è stato ipotizzato.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Ambiente 6. Vano rettangolare posto a Nord dell’atrio. Si conservano resti delle pitture parietali di Secondo Stile iniziale e la pavimentazione a mosaico bianco con fascia perimetrale nera.
Lunghezza: 4.40 m – Larghezza: 6.40 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1975
Tessellato ambiente 6 – Domus dell’Anfiteatro
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: bicromo
Tessellato bianco con cornice nera.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Decorazioni geometriche
Motivo
Modulo
Riempimento
DM 105a – tessellato monocromo, a ordito di filari paralleli
Oggetto conservato: pavimento – Conservato in: situ (Area archeologica di Alba Fucens (Comune di Massa d’Albe, AQ)) Il mosaico è ricoperto e non visibile.
Salcuni, A. 2006, Pitture parietali e pavimenti decorati., in Poco grano molti frutti. 50 anni di archeologia ad Alba Fucens, Sambuceto, p. 118, fig. 89.