Insula rinvenuta a NO dell’Ospedale Militare (tra i padiglioni 17 e 19), tra piazza Celimontana, via Claudia e via dei Simmachi ed edificata dopo l’incendio neroniano nell’ambito dell’opera di urbanizzazione dell’imperatore Domiziano sul Celio. L’insula, con taberna e retrobottega, è stata scavata solo in minima parte e si fronteggiava, dall’altro lato del vicus, con un altro edificio a pianta trapezoidale, edificio del quale ora resta visibile solo un piano ipogeo. Dell’insula restano, invece, ancora gran parte dell’alzato di due taberne al piano terreno, con pavimentazione in opera spicata e due ambienti con tessellato. Una parte dell’insula fu riutilizzata in epoca tardo antica, in corrispondenza dell’ultimo rialzamento della pavimentazione del vicus, mentre dal V sec. d.C. si datano gli strati di abbandono, con fosse di spoliazione per il recupero di materiali e l’inserimento di sepolture infantili. Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica. Pianta edificio da PAVOLINI 1989.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Ambiente, con probabile funzione di taberna, che aveva una pavimentazione a commessi laterizi (opus spicatum). Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: non documentata
Regio II, Villa Celimontana, pavimento a commessi laterizi
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
Pavimento a commessi laterizi (opus spicatum). Manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: dati archeologici
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio II, Villa Celimontana, pavimento a commessi laterizi, in TESS – scheda 5701 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5701), 2008