schedaex-Filanda Solazzi, Amb.3, commesso di laterizi (pelte) Fano ( PU ) Nell’area dell’orto dell’ex-convento dei Cappuccini, in occasione dei lavori per la costruzione della Filanda Solazzi, effettuati all’inizio del 1900, vennero alla luce una serie di pavimentazioni in mosaico la cui unica documentazione è rappresentata dalla relazione di Ruggero Mariotti e da alcuni disegni effettuati dall’Uffico tecnico del Comune di Fano al momento del rinvenimento. Non si hanno informazioni circa l’edificio antico a cui tali pavimentazioni appartenevano.Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata ex-Filanda Solazzi, Amb.1, tessellato bicromo Pavimento rinvenuto ad una profondità di -2.80 m dal piano di campagna. Il tessellato, di cui si conserva solo parte del campo centrale e del bordo, era decorato da una doppia fascia in tessere bianche su di un fondo monocromo nero.ex-Filanda Solazzi, Amb.2, esagonette fittili Il pavimento venne rintracciato a 11 m dal mosaico a tessere bianche e nere, proveniente dalla medesima area (amb. 1), e ad una profondità di -2.75 m dal piano di campagna. Il rivestimento prevede l’impiego di mattonelle di forma esagonale con tessere bianche come decorazione. ex-Filanda Solazzi, Amb.4, mosaico con "stuoia" Il pavimento venne rintracciato ad una profondita di -3.40 m dal piano di campagna. Nella relazione di scavo l’autore parla di "piccole tessere di pasta vitrea e marmo" (MARIOTTI 1903). Attualmente l’unica documentazione disponibile relativa al rivestimento in esame è un disegno realizzato dall’Uffico tecnico del Comune di Fano al momento del rinvenimento. Nel rilievo, una decorazione a stuoia è incorniciata da una treccia a due capi inquadrata de cornici in colore contrastante. Ambiente 3: vano dalle caratteristiche planimetriche e funzionali non note. Il rivestimento, a commessi di laterizi, che identifica l’ambiente, proviene da un’area prossima a quella dei pavimenti rintracciati, sempre nell’area dell’ex-convento dei cappuccini, nel 1903 (Amb. 1 e 2).Cronologia Non determinata Motivazione della cronologia: non determinata Specifiche di rinvenimento Data: 1900 Ex-Filanda Solazzi, Amb.3, commesso di laterizi (pelte) Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: bicromo Frammento di pavimentazione, rintracciato in occasione di lavori di scavo effettuati nel corso del 1900, a commessi di laterizi con mattoni a forma di squame con tessera in pasta vitra al centro. Del mosaico esiste un rilievo effettuato dall’Ufficio tecnico del comune di Fano al momento del rinvenimento. Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stilistici Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie Referenza fotografica: Immagine scansionata da Purcaro 1992, fig. a p. 281. Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: museo/antiquarium (Museo Civico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano) Del pavimento si conservano solo alcuni elementi.
Mariotti, R. 1903, in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., pp. 175-176.Purcaro, V. 1992, Mosaici, in Fano Romana. Mostra storico-archeologica (Chiesa di San Domenico, 21 luglio-30 settembre 1991), Fano, pp. 281-282, fig. a p. 281.
DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Ferrari, Stefano | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca | AGGIORNAMENTO: 2016 | COMPILAZIONE/REVISIONE A CURA DI: Baldelli, Gabriele STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, ex-Filanda Solazzi, Amb.3, commesso di laterizi (pelte) , in TESS – scheda 5783 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5783), 2008INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5783
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