scheda

Regio II, Via dei Querceti, tessellato con inserti
Roma ( RM)


Alcune strutture rinvenute alla fine dell’Ottocento in via dei Querceti sotto la basilica dei SS. Quattro Coronati e dell’annesso convento, non più visibili e scarsamente documentate, non sono attualmente riconducibili ad un contesto del quale si conoscano la funzione, la tecnica edilizia ed il tipo di decorazione. Manca inoltre la documentazione grafica e fotografica dell’edificio e dei relativi rivestimenti. Sono documentate comunque due fasi edilizie del complesso dalla verosimile funzione residenziale: alla prima, probabilmente da ascrivere al primo periodo imperiale in base al tipo di rivestimento pavimentale, è da attribuire un tessellato con inserti ed alla seconda un tessellato geometrico.
Cronologia
Non determinata
Regio II, Via dei Querceti, tessellato (2 fase)
Tessellato pertinente alla seconda fase edilizia della domus, che copriva la pavimentazione più antica (tessellato con inserti, v. scheda) e che deve quindi essere considerato successivo alla prima metà del I secolo d.C.. Il pavimento è noto esclusivamente da documenti di archivio dove si ricoda la decorazione del campo che viene definita "a scacchiera" (CAR VI G 78 I b). Manca la documentazione grafica e fotografica.

Ambiente del quale non sono note le dimensioni e la tecnica edilizia, che era pavimentato con un tessellato con inserti coperto, in una seconda fase edilizia dell’edificio, da un tessellato. Il tipo di rivestimento della prima fase lascia ipotizzare che l’ambiente avesse almeno in relazione all’impianto una funzione di rappresentanza. L’ambiente è andato distrutto dopo la scoperta; manca nell’edito la documentazione grafica e fotografica.
Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici
Regio II, Via dei Querceti, tessellato (2 fase)
Tessellato pertinente alla seconda fase edilizia della domus, che copriva la pavimentazione più antica (tessellato con inserti, v. scheda) e che deve quindi essere considerato successivo alla prima metà del I secolo d.C.. Il pavimento è noto esclusivamente da documenti di archivio dove si ricoda la decorazione del campo che viene definita "a scacchiera" (CAR VI G 78 I b). Manca la documentazione grafica e fotografica.

Specifiche di rinvenimento
Data:
1872/02/12

Regio II, Via dei Querceti, tessellato con inserti

Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: policromo?

Tessellato con inserti del quale non sono note le dimensioni. Manca la documentazione grafica e fotografica. Nelle notizie relative alla scoperta è descritto come un pavimento con inserti litici (CAR, VI G 78 I b).

Cronologia
Non determinata
Motivazione della cronologia: dati stilistici ed archeologici

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato con inserti litici o litoidi)

 
 

Colini, A.M. 1944, Storia e topografia del Celio nell’antichità, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Memorie, Roma, p. 293.

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Taccalite, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Taccalite, Francesca, Regio II, Via dei Querceti, tessellato con inserti , in TESS – scheda 5803 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5803), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=5803


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