Una serie di indagini condotte tra il 2000 ed il 2004 hanno messo in luce i resti di un settore urbano residenziale ad alta densità abitativa, ubicato nel quartiere nord-occidentale del municipio opitergino. Sono stati individuati i resti strutturali di tre domus. La domus più occidentale è la cd. Domus A, della quale lo scavo ha accertato l’esistenza di due fasi di vita. Alla fine del I sec.a.C. – inizio del I sec.d.C. si data la costruzione dell’edificio, collocato lungo il margine occidentale di un cardine basolato appartenente al reticolo stradale urbano. Gli ambienti superstiti sono allineati lungo il margine della strada: di nessuno si è conservata pavimentazione.
Nel corso di tutto il I sec.d.C. (pianta allegata) le precedenti strutture vengono rasate alla superficie per impostare i nuovi ambienti della fase successiva. Il muro di fronte strada è ricostruito sul medesimo asse del precedente, di dimensioni leggermente più larghe. Si conservano sette gli ambienti, ma di uno soltanto (10) è noto l’intero perimetro. Le pavimentazioni sono in tessere di cotto (9), in mosaico (11) e in tecnica mista (12); a N si colloca un cortile scoperto (14), forse un giardino. La destinazione d’uso dei vani ricalca quella della fase precedente: le pavimentazioni più ricche dei vani 10-13 potrebbero suggerire una loro interpretazione come ambienti di soggiorno (per la descrizione del contesto si rimanda a A. Vigoni, Schede, in "Atria longa patescunt (Virg., Aen., II, 483). Le forme dell’abitare nella Cisalpina romana", Roma 2010: la pianta è rielaborata da Tirelli, Rinaldi 2010).
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (4° q) al secolo I d.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Via Roma, domus A, ambiente 12, tecnica mista Porzione residuale di pavimentazione in cementizio a base litica senza inserti, delimitata da un bordo a fasce di tessere bianche e nere.
Ambiente 9: ambiente di forma probabilmente rettangolare; si conservano alcuni frammenti di pavimentazione in cubetti di cotto disposti con ordito diagonale.
Lunghezza: 8.9 m – Larghezza: m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Specifiche di rinvenimento Data: 2000-2004 – Ente responsabile: SA PD
Via Roma, domus A, ambiente 9, cubetti di cotto
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: monocromo
Resti di pavimentazione in cubetti di cotto.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I d.C. (1° q) al secolo I d.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati stratigrafici
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: assente Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato a grandi tessere di laterizio (cubetti di cotto))
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Rinaldi, Federica, via Roma, domus A, ambiente 9, cubetti di cotto, in TESS – scheda 6003 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6003), 2008