scheda
Via Tempio Malatestiano, commessi laterizi, spicatum
Rimini ( RN )
Nell’agosto del 1950 in seguito ai lavori di sterro per la fondazione di un nuovo stabile nell’area dell’ex casa Zanni si rinvennero i resti di un edificio, di cui sono noti solo due rivestimenti pavimentali, uno in tessellato e uno a commessi laterizi. L’asse dei due ambienti era parallelo al margine settentrionale di via Tempio Malatestiano, anticamente uno dei decumani minori della città. Sulla base dell’analisi stilistica dei pavimenti l’edificio si potrebbe datare alla seconda metà del I sec.d.C. (la pianta con il posizionamento dei pavimenti è una rielaborazione di G. Paolucci da Mazzeo 2005, tav. 2).Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Via Tempio Malatestiano, tessellato con scacchiera di rettangoli
Pavimento in tessellato bicromo, che al momento del rinvenimento era fortemente lacunoso. Il bordo è costituito da un’ampia fascia bianca, da una fascia nera e da una fascia bianca. Il tappeto è decorato con una scacchiera di rettangoli, in tessere bianche e nere. Mansuelli nota che le tessere erano piuttosto grandi e disposte in maniera piuttosto irregolare. Riferisce, inoltre, che sezioni del pavimento erano state staccate e trasportate nella sede provvisoria del Museo, cioè nella Biblioteca Gambalunga, ma non è noto dove siano o se siano conservate attualmente. Dell’ambiente è noto il solo rivestimento pavimentale a commessi laterizi.Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Specifiche di rinvenimento
Data: 08/1950 – Ente responsabile: SA ER
Via Tempio Malatestiano, commessi laterizi, spicatum
Parte dell’ambiente: intero ambiente
Rivestimento con scansione: a copertura unitaria
Tipo di impaginazione: iterativa
Cromia: monocromo
Pavimento a commessi di laterizi disposti a spina di pesce, rinvenuto per un’ampia porzione (16x14m). Mansuelli riferisce che sezioni del pavimento erano state staccate e trasportate nella sede provvisoria del Museo, cioè nella Biblioteca Gambalunga, ma non è noto dove siano o se siano conservate attualmente.
Cronologia
Estremi temporali: dal secolo I d.C. (3° q) al secolo I d.C. (4° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Caratteristiche della preparazione
Tipo di preparazione: "forte strato di calcestruzzo"
Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: a commesso di laterizi
Decorazioni geometriche
Motivo | Modulo | Riempimento |
---|
* a "spina di pesce" (opus spicatum) | | |
Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: non documentato
Mansuelli, G.A. 1955, Rimini (Via Tempio Malatestiano). Resti di edificio romano., in Notizie degli Scavi di Antichità. Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei., Roma, pp. 19-20.
DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Paolucci, Giovanna | REF. SCIENT. : Ghedini, Francesca
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Paolucci, Giovanna, Via Tempio Malatestiano, commessi laterizi, spicatum, in TESS – scheda 6465 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6465), 2008INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6465