scheda

Minturnae, domus del teatro, ambiente F-E, mosaico policromo
Minturnae – Minturno ( LT )


L’edificio è convenzionalmente denominato domus del teatro in quanto si apre nell’area immediatamente ad O dell’edificio di spettacolo. Della domus sono stati riportati in luce una corte centrale (A), con pareti di fondo in opera reticolata, dotata di colonne in laterizio rivestite di intonaco. Il portico della corte è rivestito da un tessellato monocromo bianco. Lungo i lati N ed O della corte si aprono una serie di ambienti: B, C, D, E, F, G a N e H, I, L, M ad O. In un primo momento, i vani D,B e C costituivano un ambiente unico, di cui si rinvengono le fondazioni di alcune murature e il pavimentoin mosaico bicromo. Gli ambienti G, F, E, D e B sono stati ricavati utilizzando la parete di fondo del peristilio e sono quindi esterni ad esso. Essi conservano tracce di diversi livelli pavimentali in tessellato, in cementizio ed in sectile. Invece gli ambienti H (pavimentato con lastre marmoree), I, L e M sono ricavati all’interno del colonnato stesso, murando lo spazio tra le colonne e tramite la costruzione di pareti divisorie trasversali. Appartiene alla domus anche un altro ambiente posto lungo il lato est del peristilio, di cui è ancora visibile la pavimentazione musiva arricchita da inserti marmorei policromi; un ulteriore vano, pavimentato a commessi laterizi disposti a spina di pesce, completamente distrutto, affiora dalla sezione del terrapieno, a nord-est. (Pianta edificio Istituto Archeologico Germanico).
Cronologia
Non determinata
Minturnae, domus del teatro, ambiente B-C-D, tessellato bicromo
Porzioni di una pavimentazione musiva a tessere bianche e nere. Le porzioni superstiti misurano, presso l’ambiente B, m.1,50×1,10 e m.0,66×0,60. Tali porzioni proseguono al di sotto di uno spesso strato di malta di circa cm.10-15 su cui stava allettata una pavimentazione in opus sectile di epoca successiva. Presso l’ambiente D il mosaico conservatosi misura m.1,00×1,10. Il pavimento prosegue a sud, al di sotto della muratura perimetrale dell’ambiente D, in prossimità della quale si conserva un ulteriore lacerto di m.0,78×0,54.

Minturnae, domus del teatro, ambiente B, opus sectile
Opus sectile a base marmorea con formelle di modulo quadrato decorate da un motivo Q3, di cui sopravvivono alcune lastre verso il centro dell’area per un’ampiezza massima di m 1×1. La frammentarietà delle formelle e la presenza di numerose fratture indicano che il pavimento dovette rimanere in uso a lungo. Sono anche riconoscibili alcune impronte delle lastre nella malta di allettamento, che in alcuni tratti copre un pavimento musivo bicromo di epoca precedente. In più punti sono presenti fosse di spoliazione, presumibilmente realizzate per asportare le formelle, le cui specie marmoree non sono identificabili dalle immagini fotografiche.

Minturnae, domus del teatro, ambiente F-E, opus sectile
Durante la campagna di scavo eseguita tra il 1994-95 fu rinvenuta una pavimentazione in opus sectile, attualmente non più visibile. Tale rivestimento venne successivamente obliterato da uno strato di malta di 10 cm. che costituisce la preparazione di un secondo livello di pavimentazione a mosaico con tessere policrome.

Minturnae, domus del teatro, ambiente G, cementizio a base fittile
L’ambiente G, nella sua parte a sud, era rivestito da una pavimentazione in cementizio a base fittile, attualmente non più visibile, che mantiene il piano pavimentale della soglia in disuso.

Minturnae, domus del teatro, ambiente settentrionale, cementizio
La documentazione archeologica della campagna di scavo condotta nell’area tra il 1994-1995 informa del rinvenimento di un lacerto di pavimentazione in cementizio a base fittile. Attualmente il lacerto non è visibile.

Minturnae, domus del teatro, commessi disposti a spina di pesce
Porzione di pavimentazione costituita da commessi laterizi disposti a spina di pesce. Il lacerto è ricoperto dall’attuale terrapieno a nord e da materiale misto eterogeneo. La porzione visibile misura m.1,23; i mattoncini sono larghi m.0,02, lunghi m. 0,085 e spessi m.0,05.

Minturnae, domus del teatro, portico A, tessellato bianco
Pavimentazione musiva costituita da tessere bianche disposte a ordito diritto. Le porzioni superstiti misurano m.22,70×5,92 lungo il lato est e m.2,42×5,92 lungo il lato nord.

Minturnae, domus del teatro, tessellato con inserti marmorei
Mosaico a tessere monocrome bianche rettangolari disposte "a canestro" con inserti mamorei misti. Il rivestimento superstite misura m 2,57×1,92.

Minturno, domus del teatro, ambiente H, lastre marmoree
Dell’originaria pavimentazione a lastre marmoree rimangono due lastre presso l’angolo sud-est. Le lastre misurano m.0,55×0,12 e sono spesse cm.1,5.


Ambiente F-E: di grandi dimensioni, è stato ricavato lungo il lato esterno nord del quadriportico, a cui si appoggia. In una prima fase i vani F ed E erano uniti; l’accesso era posizionato lungo la parete perimetrale meridionale. Un secondo accesso era collocato lungo il lato ovest e si apriva sull’ambiente D. Nel corso di ristrutturazioni, eseguite in una seconda fase, l’ambiente venne diviso in due vani (F ed E) tramite la costruzione di un muro trasversale in pietrame eterogeneo a secco; in questa fase gli ingressi vennero tamponati. Si segnala che, nel corso delle verifiche autoptiche chi scrive ha rinvenuto, leggermente incassata all’interno del muro divisorio, una porzione di statua marmorea pertinente al bacino di un fanciullo in posizione stante (si veda immagine U.D. allegata). Le murature perimetrali dell’ambiente, sia nella prima che nella seconda fase, erano rivestite da lastre marmoree, in parte ancora visibili. La conferma del fatto che originariamente i vani F ed E costituissero un unico ambiente può esserci fornita, oltre che dalle strutture murarie, soprattutto dai livelli pavimentali: nel corso della campagna di scavo eseguita tra il 1994-95 è stata rinvenuta, in entrambi i vani, una pavimentazione in opus sectile obliterata da un mosaico policromo. Inoltre, in epoca postmedioevale, sui due livelli di pavimentazioni superstiti del vano F si impostarono 5 tombe a fossa.
Cronologia
Non determinata
Minturnae, domus del teatro, ambiente F-E, opus sectile
Durante la campagna di scavo eseguita tra il 1994-95 fu rinvenuta una pavimentazione in opus sectile, attualmente non più visibile. Tale rivestimento venne successivamente obliterato da uno strato di malta di 10 cm. che costituisce la preparazione di un secondo livello di pavimentazione a mosaico con tessere policrome.

Specifiche di rinvenimento
Data:
1994-1995

Minturnae, domus del teatro, ambiente F-E, mosaico policromo

Parte dell’ambiente: non determinata
Rivestimento con scansione: non documentato
Tipo di impaginazione: non documentato
Cromia: policromo

Lacerti di una pavimentazione costituita da un tessellato policromo con disegni geometrici. Attualmente le tessere di cui si componeva il mosaico sono completamente disciolte. Le porzioni visibili all’interno dell’ambiente F-E misurano m.2,50×1,20, m.1,10×1,10, m.0,61×0,37, m.0,44×0,33,m.0,86×0,77, e sono parzialmente rivestite da una copertura a retina con terra, posta per proteggere 5 tombe a fossa che, in epoca post medioevale, si impostarono sul rivestivento musivo, obliterandolo in parte. Si segnalano, al di fuori dell’ambiente, a sud, due zone (m.4,30×3,72 e m.2,27×1,85) in cui sono disperse ulteriori tessere del rivestimento musivo.

Cronologia
Estremi temporali: dal secolo III d.C. (4° q) al secolo V d.C. (3° q)
Motivazione della cronologia: dati stilistici
Caratteristiche della preparazione
Spessore: 10 cm.

Bordo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: geometrica
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Dimensioni Metriche Tessere: 1-1,5 cm. cm

Decorazioni geometriche

MotivoModuloRiempimento
DM 1t – linea tripla
DM 1y – fascia monocroma
DM 1a – linea semplice
DM 72d – treccia a tre capi policroma, su fondo scuro

 

Campo

Specifiche tecniche
Identificazione della Decorazione: non documentato
Tecnica Esecutiva: tessellato (tessellato senza inserti)
Dimensioni Generiche Tessere: grandi
Dimensioni Metriche Tessere: 1-2 cm. cm

 
 

Oggetto conservato: parte del pavimento – Conservato in: situ (Comprensorio Archeologico di Minturnae)
Le tessere di cui si componeva il mosaico sono completamente disciolte.
Restauri antichi: Il mosaico oblitera una precedente pavimentazione in opus sectile a base marmorea.
Condizione giuridica: proprietà Stato

Comprensorio Archeologico di Minturnae (Riferimento: Bellini, Giovanna Rita) SS. Appia km.156,00- via Punta Fiume

DATA SCHEDA: 2008 | AUTORE: Sposito, Francesca | REF. SCIENT. : Tortorella, Stefano
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Sposito, Francesca, Minturnae, domus del teatro, ambiente F-E, mosaico policromo, in TESS – scheda 6497 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6497), 2008

INDIRIZZO WEB: http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6497


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