Nel 1956, scavi effettuati nell’area dell’ex Palazzo Fazioli (Piazza Benvenuto Stracca, Ancona), misero in luce una serie di ambienti pertinenti ad un esteso impianto termale. Il complesso presentava vani riscaldati, di forma quadrangolare, di cui restano attualmente le pavimentazioni in bipedali e parte delle suspensurae in bessali. L’ambiente principale, il caldario (ambiente 1), di forma rettangolare, presenta lungo il lato orientale una piccola abside; si conserva inoltre, lungo il lato settentrionale del medesimo vano, una vasca con pavimento in tessellato bianco. Ad ovest e a nord del caldario (vano 1) sono stati rintracciati altri tre ambienti (ambienti 2,3,4), tutti dotati di impianti per il riscaldamento, di cui si conservano solo i piani pavimentali inferiori in bipedali. Tra le caratteristiche più significative dell’edificio ricordiamo la presenza di due vasche (vasche 5 ed 6) in opera reticolata, di cui una, la maggiore (6), conserva il rivestimento in lastre marmoree e pavimento in cementizio. L’edificio, con strutture murarie in opera laterizia, viene generalmente datato alla fine dell’età repubblicana (Mercando 1980; Sisani 2006). All’esterno dell’impianto termale, parallela ai muri del vano absidato (ambiente 1), è stata rintracciata una struttura muraria in opera reticolata (con cubilia in pietra bianca e rosa disposti in modo da creare un motivo a zig-zag) su cui si innesta una canaletta di tegole. In prossimità della struttura appena descritta è stata rinvenuta parte di una pavimentazione a commessi laterizi pertinente una probabile area funzionale allo stesso complesso termale . (Pianta da Sabastiani 1996)
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Cronologia specifica: i Motivazione della cronologia: dati archeologici
Terme di P.zza Stracca,Amb. 2,pavimento a commessi di laterizi L’ambiente 7 presenta una pavimentazione a commessi di laterizi in “opera spicata”. Il rivestimento, conservato per una breve porzione, è stato rintracciato in un’area periferica dello scavo archeologico.
Ambiente 1: vano identificato come il calidario del complesso termale. Di forma quadrangolare, presenta una abside lungo il lato orientale. Il vano, riscaldato tramite il sistema delle suspensurae e di intercapedini parietali, ha conservato alcuni tratti della pavimentazione antica, caratterizzata da un rivestimento in cementizio con inserti marmorei. Il settore settentrionale dell’ambiente è occupato da una vasca rettangolare, delimitata da un gradone in pietra, con pavimento a mosaico di tessere bianche. L’ambiente viene datato, come lo stesso complesso, alla seconda metà del I secolo a.C.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1956
Terme, P.zza Stracca,Amb.1, cementizio con inserti marmorei
Parte dell’ambiente: intero ambiente Rivestimento con scansione: a più unità decorative Tipo di impaginazione: a campo omogeneo Cromia: policromo
Il vano prevede una sottopavimentazione in bipedali su cui poggiano sospensurae in bessali. A circa 0.90 m dal piano descritto sono visibili alcuni tratti della pavimentazione dell’ambiente 1, caratterizzata da un rivestimento in cementizio e inserti marmorei distribuiti in modo casuale sulla superficie. Lungo il lato nord del vano è stata, inoltre, rintracciata una vasca di forma rettangolare, con pavimento in tessellato bianco, delimitata da un gradone in pietra.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (3° q) al secolo I a.C. (4° q)
Specifiche tecniche Identificazione della Decorazione: geometrica Tecnica Esecutiva: cementizio (cementizio a base fittile con inserti marmorei) Dimensioni Generiche Tessere: piccole o medie
Annibaldi, G. 1956, n. 2622, in Fasti Archaeologici: annual bulletin of classical archaeology, p. 169.Mercando, L. 1980, Ancona, in Umbria, Marche. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari, p. 231.Sebastiani, S. 1996, Documenti per le successive forme urbane, in Ancona. Città antiche in Italia, Roma, pp. 48-51, figg. 45-46.Sisani, S. 2006, Ancona, in Umbria, Marche. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari, p. 321.