Durante scavi compiuti nel corso del 1975, vennero individuati, in prossimità della chiesa di S. Francesco, i resti di un’ampia corte colonnata, con nove colonne ancora visibili, pertinente ad una domus. Dalla corte si accedeva ad una serie di ambienti, solo parzialmente scavati, di cui non conosciamo la funzione all’interno del complesso residenziale, ma pavimentati in mosaico con inserti marmorei. In base all’analisi stratigrafica, il complesso architettonico presenta tre distinte fasi edilizie. La I fase corrisponde all’impianto originario della domus (inizio del I secolo a.C.) che venne in parte ristrutturata (II fase edilizia) nel corso della prima metà del I secolo a.C.; infine si rintraccia una III fase che prevede la chiusura del colonnato con delle transenne con il conseguente cambiamento nella destinazione d’uso dell’edificio che venne probabilmente destinato ad ospitare ambienti legati ad una qualche produzione artigianale. Le tre distinte fasi sono state identificate nell’area della corte colonnata, dove alle prime colonne scanalate in arenaria, di I fase, si sostituiscono nella prima metà del I secolo a.C. colonne rudentate ottenute mediante un rinfascio in stucco. Le trasformazioni estetiche coinvolsero anche i capitelli di ordine corinzio che vennero in parte mutilati di alcune loro parti. Nella III fase edilizia il peristilio venne chiuso con muretti; l’accesso agli ambienti interni del complesso era garantito, ad ogni modo, da alcuni ingressi segnalati da soglie in pietra.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Domus di vicolo Orsini, Amb.2, tessellato con inserti marmorei L’ambiente in esame prevede una pavimentazione in tessellato bianco e punteggiato irregolare di tessere nere, arricchito da inserti marmorei di forma irregolare. Si è conservato gran parte del settore orientale e settentrionale della pavimentazione, mentre completamente perduto risulta essere il settore centrale.
Domus di vicolo Orsini,Amb.3, con pavimento in tessellato e inserti L’ambiente 3 si caratterizza per la presenza di una pavimentazione in tessellato bianco decorato con un punteggiato irregolare di tessere nere e piccoli inserti marmorei. La natura dell’intervento archeologico (scavo di emergenza) ha permesso di rintracciare solo una limitata porzione del piano pavimentale antico.
Ambiente 1: corte colonnata della domus romana individuata tra vicolo Orsini e via Matas. Ampio cortile porticato di cui si conservano il lato orientale e meridionale e nove colonne in arenaria, di ordine corinzio, ancora in situ. L’area esterna era pavimentata con un rivestimento a commessi di laterizi, di cui si sono conservati ampi lacerti soprattutto lungo il perimetro della struttura, mentre lo spazio porticato venne organizzato, con le successive ristrutturazioni effettuate all’interno dell’edifico (II e III fase), in una serie di tre ambienti caratterizzati da pavimentazioni in tessellato con inserti marmorei. L’impianto originario della corte colonnata viene ascritto, cronologicamente, all’inizio del I secolo a.C.
Lunghezza: 18 m – Larghezza: 5 m
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (1° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Specifiche di rinvenimento Data: 1957
Domus di vicolo Orsini,corte con pavimento a commessi laterizi
Parte dell’ambiente: corte Rivestimento con scansione: a copertura unitaria Tipo di impaginazione: iterativa Cromia: monocromo
L’ampia corte presenta una pavimentazione a commessi di laterizi delimitata in prossimità delle colonne da una canaletta, rivestita in cocciopesto idraulico, originariamente chiusa da lastre di copertura ora andate perdute.
Cronologia Estremi temporali: dal secolo I a.C. (1° q) al secolo I a.C. (2° q) Motivazione della cronologia: dati archeologici
Sebastiani, S. 1996, Documenti per le successive forme urbane, in Ancona. Città antiche in Italia, Roma, pp. 54-56, figg. 54-56.Sisani, S. 2006, Ancona, in Umbria, Marche. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari, p. 324.
STRINGA BIBLIOGRAFICA: Ferrari, Stefano, Domus di vicolo Orsini,corte con pavimento a commessi laterizi, in TESS – scheda 6551 (http://tess.beniculturali.unipd.it/web/scheda/?recid=6551), 2008